Luciano Spalletti lancia un messaggio al presidente Aurelio De Laurentiis: in conferenza stampa rivela il suo più grande desiderio.
La bolgia dell’Olimpico di Roma avrà evocato tanti bei ricordi a Luciano Spalletti, nonostante gli insulti piovuti dagli spalti a causa dell’ormai famosa vicenda con Francesco Totti nella sua ultima esperienza giallorossa. Il tecnico del Napoli, riparlando del passato, ha dichiarato di essere dispiaciuto ma anche di sapere che sarebbero arrivati i fischi: “Possono dire quello che gli pare, le emozioni provate sono mie e non li faccio partecipi“, ha tuonato in conferenza.
Ma proprio davanti ai giornalisti in sala stampa, l’allenatore azzurro ha rivelato un suo grande desiderio che spera possa avversarsi in stagione. Il messaggio di Spalletti sembra essere diretto al presidente Aurelio De Laurentiis e non riguarda nessun colpo di mercato: bisogna riportare i tifosi al Maradona.
Leggi anche >>> Napoli-Milan, il calendario incrociato: allungo prima della sosta?
De Laurentiis senti Spalletti: “Bisogna venir incontro ai tifosi: devono riempire lo stadio”
Dopo nove giornate di campionato, l’allenatore toscano ha capito che la formazione è valida per arrivare lontano. Certo, alcuni ruoli sono un po’ scoperti e guai se dovessero esserci infortuni gravi. Ma al momento la squadra regge e risponde bene alle continue sollecitazioni tra campionato e coppa. C’è invece un altro problema attanaglia il mister: i tifosi allo stadio. Mentre l’Olimpico ruggiva, il Maradona in questo avvio di campionato è sempre stato piuttosto freddo e privo del pubblico delle grandi occasioni.
Spalletti in conferenza stampa ha dichiarato: “Il calcio va giocato con lo stadio pieno e con questi boati per andare a vincere le partite ed andare a creare uno spettacolo ancora più forte – poi ha aggiunto, lanciando un messaggio al patron De Laurentiis – Per quelli che sono i prezzi dei biglietti, bisognerebbe tendere la mano a far venire la gente allo stadio. Per quello che si è passato, per le famiglie non è facile comprare due biglietti in un mese“.
In effetti, in quest’inizio di stagione sono state diverse le polemiche dei supporter partenopei, che hanno lamentato un aumento dei ticket e la sparizione dei prezzi popolari in Curva. Ma non solo. Un altro vero problema è l’assenza dei gruppi di tifosi organizzati. Infatti, a causa delle rigidissime regole e delle multe che fioccano in caso di mancanza di rispetto posti, gli ultras disertano le due curve, lasciando il Maradona privo del 12° uomo. Allo stadio ci sono sempre i tifosi azzurri, ma manca l’anima, quella che può svoltare le partite e fa partire cori durante i novanta minuti. Insomma, manca il vero tifo.