Piotr Zielinski è in dubbio per un piccolo infortunio: la possibile assenza del polacco apre una nuova strada a Spalletti
“Mertens entra sempre con entusiasmo, con il massimo della corsa che ha e nello stretto ha qualità superiori alla media. Gode di questo consenso del Maradona perché se l’è meritato“. E così, dopo il “basta panchina” detto a Starace, è arrivata anche l’investitura di Luciano Spalletti. Certo, “basta panchina” naturalmente è parecchio azzardato, visto che il posto da titolare per Dries Mertens è tutt’altro che assicurato.
Ma Spalletti lo tiene in considerazione, punta su di lui e del resto, se Mertens è quello visto nei 19 minuti di Torino, si può sicuramente puntare anche su di lui. Titolare sarà difficile vederlo, anche perché davanti a lui c’è il calciatore più in forma della Serie A, anzi forse il più in forma d’Europa: Victor Osimhen è un’iradiddio e sarà difficile togliergli il posto. Ma ciò non vuol dire che Dries non le giocherà comunque tutte o quasi, visti i 5 cambi e vista la sua capacità di impattare forte anche a partita inoltrata.
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Zielinski in dubbio: tocca a Dries Mertens?
Nel frattempo in Europa League potrebbe esserci un po’ di spazio in più per lui. Necessità di turnover o forse semplicemente necessità di sostituire Piotr Zielinski, che non si è allenato per via di un risentimento al piccolo gluteo e col Legia molto probabilmente non sarà in campo.
Spalletti ci pensa: potrebbe lanciare dal 1′ Elmas o puntare proprio su Dries Mertens, che forse non ha ancora i 90 minuti nelle gambe ma ha tanta voglia di spaccare il mondo.
Quale migliore occasione per iniziare a farlo già in coppa, con un girone da raddrizzare?