Prosegue il duello interno tra Meret e Ospina per un posto da titolare nel Napoli: le parole dell’agente dell’ex SPAL accendono la polemica.
Una consacrazione più volte sfiorata, soltanto accarezzata e mai davvero conquistata: Alex Meret avrebbe sperato in un andamento diverso per la sua avventura al Napoli, contraddistinta dalla rivalità interna con David Ospina. Il colombiano sembra avergli nuovamente soffiato i gradi del titolare della porta azzurra e dall’entourage dell’ex SPAL non filtra una buona aria. Almeno a giudicare dalle dichiarazioni rilasciate dal suo agente Federico Pastorello, intercettato dai microfoni durante la riunione di ‘Assoagenti’.
Il fulcro del pensiero del procuratore di Meret è incentrato sul rinnovo del contratto in scadenza nel 2023, che alle condizioni attuali non potrebbe conoscere con certezza la fumata bianca: “Per il rinnovo non consideriamo la garanzia del posto da titolare come unica variabile, la cosa più importante è trovare un progetto che possa piacere ad Alex. Siamo in costante contatto con Giuntoli, con lui c’è un dialogo all’insegna della serenità. Per rinnovare non prendiamo in considerazione soltanto l’aspetto economico, conta anche il progetto e il ruolo del calciatore all’interno di esso. La firma di un quinquennale richiede una valutazione attenta di tutti i possibili scenari: di certo il dualismo con Ospina non aiuta“.
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Ospina alimenta i timori di Meret: ma c’è ottimismo
La presenza ‘ingombrante’ di Ospina sta in un certo qual modo impedendo a Meret di spiccare il volo e la sensazione è che solo un addio del colombiano – o dello stesso estremo difensore friulano – cambierebbe le carte in tavola. Pastorello però ostenta ottimismo per il prosieguo dell’avventura in Campania del suo assistito: “Spalletti può contare su due portieri molto forti, è chiaro però che prima del rinnovo debbano essere fatte delle valutazioni. Comunque sono estremamente ottimista“.