A breve arriva il via libera per l’aumento della capienza negli stadi al 75%, ma al Napoli non servirà: al Maradona il paradosso inspiegabile
Nel giro delle prossime ore avverrà un passo decisivo da parte del Governo nei confronti del mondo dello sport, in particolare del mondo del calcio. Da quel fatidico mese di marzo 2020 è cambiato tutto. La Terra si è praticamente fermata per qualche mese. Il pallone ha smesso di rotolare, per poi ricominciare all’interno di arene spettrali, senza pubblico. Che calcio è senza tifosi? Una domanda che supporter, club e dirigenti si sono posti più volte: ma non c’era altro da fare.
Da qualche mese, il Covid fa meno paura per via della somministrazione di vaccini, per l’uso di dispositivi di protezione, per misure che abbiamo cominciato ad utilizzare come abitudine. Il distanziamento su tutti. E allora, è arrivato il momento di guardare col sorriso al futuro e aprire gli stadi al 75%, con il ritorno (quasi) in massa dei tifosi sugli spalti. Ma al Maradona di Napoli sembra che il destino possa essere totalmente diverso da quello del resto d’Italia.
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Stadio Maradona al 75%, ma i tifosi del Napoli non lo riempiranno: il motivo
Allo stadio Maradona vige un regolamento rigido che non permette l’uso di bandiere o cambi di posto, altrimenti i trasgressori ricevono multe salate. Ed è per questa ragione che i gruppi di tifo organizzato hanno smesso di seguire con passione le partite del Napoli al Maradona, motivo per il quale si rischia un clamoroso flop con l’aumento della capienza al 75%. Invece, nel resto d’Italia le curve si organizzano in massa per sostenere i propri beniamini, proprio come facevano un tempo i supporter della squadra partenopea.
E infatti, i gruppi organizzati azzurri viaggiano in trasferta e supportano il Napoli, in modalità diverse da quelle che si vedono nell’impianto di Fuorigrotta. Contro la Juventus non c’è stato sold-out: 23 mila spettatori per un massimo di 27 mila consentiti. Al di là del costo dei biglietti e della protesta dei fan del club partenopeo, difficile pensare che con l’aumento della capienza al 75% il Maradona possa riempirsi se non si modifichino le regole per far diventare l’impianto uno stadio di calcio, anziché un teatro.