Le voci su Insigne all’Inter sembrano solo una manovra diversiva nerazzurra. Il rinnovo è in alto mare ma l’addio al Napoli non è imminente.
A piccoli passi, ma almeno in uscita il mercato del Napoli inizia a prendere forma. Il Parma ha ufficializzato Tutino mentre Luperto può ormai considerarsi un calciatore dell’Empoli . Sembra invece decisamente improbabile quella che sarebbe la cessione più clamorosa di tutte, ovvero quella di Lorenzo Insigne.
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Insigne all’Inter? Una manovra diversiva
L’interesse dell’Inter sembra più che altro una manovra diversiva dell’Inter e una “risposta” – per così dire – alle voci del Napoli su Boga. Il rinnovo è in alto mare ma il fatto che Insigne vada via è tutt’altro che scontato. Molto più probabile che resti azzurro e che le discussioni sul possibile rinnovo siano rinviate a data da destinarsi, senza il mercato di mezzo. Ora però si inizia a ragionare anche in entrata. L’obiettivo principale per il centrocampo sembra essere sempre Berge dello Sheffield United: gli inglesi, appena retrocessi, hanno preso Ronaldo Vieira dalla Sampdoria e ora potrebbero essere più propensi a mollare il norvegese a costi contenuti.
Calciomercato in entrata col tesoretto Ounas
Il centrocampista e il terzino alla fine dovrebbero arrivare, il livello dell’acquisto però sarà deciso dall’eventuale cessione di Ounas: di questi tempi 10-15 milioni in più in cassa possono fare tutta la differenza del mondo, la stessa che passa fra Emerson Palmieri, Reinildo ed Estupinan. Sviluppi anche sul difensore centrale: Maksimovic si è auto-proposto per farsi ingaggiare a costo zero e a stipendio sicuramente contenuto. Il Napoli ci pensa e valuta l’idea di formalizzare quello che sarebbe un ritorno clamoroso.