Il Napoli compie 95 anni dalla sua fondazione: chi sono i presidenti che hanno scritto la storia del club e hanno fatto sognare i tifosi.
Il 25 agosto di 95 anni fa Giorgio Ascarelli fondò il Napoli, ma la data della fondazione è stata tradizionalmente anticipata al 1 agosto. Ed è per tale ragione che oggi si festeggia il compleanno del club, a breve addirittura centenario. Il primo presidente della storia fu proprio Ascarelli, imprenditore tessile ma con la passione per il calcio. Fu grazie a lui che il club azzurro poté partecipare al primo campionato a girone unico, che sfortunatamente non riuscì a vedere concluso a causa di una morte prematura. Gli fu intitolato anche lo stadio in suo onore, ma a causa delle sue origini ebraiche, durante gli anni ’30 l’impianto cambiò nome per volere del regime.
Nel secondo dopoguerra, il Napoli cominciò a farsi rispettare a livello sportivo, ma ovviamente è solo grazie a Maradona che la società ebbe una risonanza planetaria. Ecco quali sono i dirigenti più vincenti della storia del club partenopeo.
95 anni di storia
95 anni d’amoreForza Napoli SEMPRE 💙 pic.twitter.com/VCNFXmRmeI
— Official SSC Napoli (@sscnapoli) August 1, 2021
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95 anni di Napoli: dalla Coppa Italia di Cuomo alla rinascita con De Laurentiis
Dal ’48 al ’51 Egidio Musollino ricoprì il ruolo di massimo dirigente della società azzurra, diventando uno dei più celebri della storia. L’unico campionato di Serie B vinto dalla squadra partenopea risale al 49-50, proprio sotto la guida di Musollino che riportò i ragazzi in Serie A. Tuttavia, anche lui come Ascarelli non riuscì a godersi il massimo campionato a causa di una morte prematura per un infarto.
Sarà Alfonso Cuomo a compiere un vero miracolo, grazie al successo in Coppa Italia del ’62. Tra l’altro, in quella stagione gli azzurri militavano in Serie B. Cuomo diresse la società ininterrottamente dal ’54 al ’63. Negli anni successivi, la formazione campana resta nel massimo campionato, ma senza ottenere grandi soddisfazione. La storia cambia con l’arrivo di Corrado Ferlaino. L’imprenditore e ingegnere fu presidente del Napoli per circa 20 anni, con qualche breve interruzione. In tale periodo ottenne due scudetti, due Coppa Italia, una Supercoppa italiana, una Coppa UEFA ed una Coppa di lega Italo-inglese. Ma ovviamente, il vero successo di questo periodo fu l’acquisto di Diego Armando Maradona, l’eterno numero 10 azzurro.
Con l’addio dell’argentino cominciarono i primi problemi. Gli anni ’90 furono tragici dal punto di vista sportivo per il Napoli, fino alla data del fallimento. Solo grazie ad Aurelio De Laurentiis, la società voltò pagina e nel 2004 cominciò una nuova storia per la SSC Napoli. Ad oggi, in 17 anni di storia, l’imprenditore cinematografico ha costruito una squadra che è rimasta ai vertici del campionato italiano, nonché presenza fissa in Europa e che nel frattempo si è tolta qualche soddisfazione: 3 Coppa Italia ed una Supercoppa. Ovviamente, mancherebbe la ciliegina sulla torta e anche De Laurentiis lo sa. Lo scudetto è il sogno di tutti e chissà se la stagione 2021-22 possa portare bene.
Tanti auguri Napoli! #ADL
— AurelioDeLaurentiis (@ADeLaurentiis) August 1, 2021