Lo stop di Mertens e l’assenza di Osimhen a gennaio potrebbero ribaltare le gerarchie nell’attacco del Napoli, denso di incognite.
Tre punte che però potrebbero essere due un po’ troppo spesso, visti i problemi di Mertens e la sicura assenza di Osimhen nel mese di gennaio. Quest’anno il Napoli si trova in una situazione scomoda per ciò che riguarda il reparto offensivo. Osimhen, Mertens e Petagna. Tre punte di ruolo con gerarchie anche piuttosto definite che però potrebbero ribaltarsi a stagione in corso anche in virtù dei problemi fisici e di calendario che ci saranno strada facendo. Dries Mertens si è operato alla spalla e rientrerà a fine settembre, come ha lasciato intendere il dottor Canonico. Fino a quel giorno quindi ci saranno soltanto Osimhen e Petagna, poi a gennaio il nigeriano partirà per la Coppa D’Africa e, se la sua Nigeria andrà avanti, potrebbe mancare per un mese intero, con i soli Mertens e Petagna a disposizione. Situazione intricata, perché prendere una quarta punta significherebbe passare parte della stagione con quattro uomini per un solo posto, mentre non prenderla significherebbe restare con soli due effettivi a disposizione per almeno tre mesi.
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Lozano ko: il Napoli trema anche sulle fasce
Da definire anche la questione sulle fasce. Anche Hirving Lozano salterà il ritiro dopo la botta terrificante alla testa subita col suo Messico e probabilmente sarà a mezzo servizio per un po’. Restano solo Politano e Insigne, con Elmas in caso di emergenza, a meno che non si decida di confermare uno degli esterni presenti in ritiro. Ounas, che però non sembra convincere appieno Spalletti, e Tutino, che sembra ad un passo dall’addio, destinazione Parma. Con la cessione di entrambi potrebbe esserci un movimento anche in fascia per garantire a mister Spalletti qualche alternativa in più.