De+Laurentiis+sul+rinnovo+di+Insigne%3A+%26%238220%3BDipende+da+lui%2C+se+si+%C3%A8+stancato%26%238230%3B%26%238221%3B
napolicalciolivecom
/2021/07/05/de-laurentiis-rinnovo-insigne/amp/
Napoli News

De Laurentiis sul rinnovo di Insigne: “Dipende da lui, se si è stancato…”

Il rinnovo di Insigne, la riapertura degli stadi, gli inizi difficili: le parole di De Laurentiis a margine di una mostra dedicata a Maradona.

Aurelio De Laurentiis (Getty Images)

A Wembley sogna la vittoria di Euro 2020 con l’Italia, trascinata contro il Belgio grazie al suo proverbiale tiro a giro, marchio di fabbrica unico del suo repertorio: Lorenzo Insigne si sta regalando momenti indimenticabili per la sua carriera in azzurro, quello della Nazionale e non del Napoli, con cui bisognerà ragionare in ottica rinnovo del contratto in scadenza tra un anno. Un limite pericoloso che coinvolge anche altri grandi giocatori (Mbappé su tutti) e leva il sonno ai tifosi in queste notti afose: il rischio di perdere un patrimonio del club – ancor prima che giocatore e capitano – è concreto, e l’addio con l’aggravante del costo zero sarebbe un vero e proprio sfregio all’immagine.

Ipotesi che nessuno all’interno della società osa immaginare: in primis Aurelio De Laurentiis, intervenuto telefonicamente in occasione della presentazione di una mostra dedicata a Maradona. Il presidente è rimasto sul vago, ‘scaricando’ il peso delle responsabilità su Insigne: “E’ un prodotto del vivaio. Santoro, che è tornato con noi, è un napoletano che conosce bene il territorio e lo scovò molti anni fa. Dipende da lui: se però Insigne mi dirà che si è stancato, allora quella sarà una sua decisione e non di certo nostra.

FORSE POTREBBE INTERESSARTI ANCHE >>> Il calciomercato del Napoli passa dalla mediana: tutto sul dopo Bakayoko

Insigne simbolo italiano, De Laurentiis: “Giudizi positivi”

Insigne è un vanto della città di Napoli in questa edizione degli Europei: “L’Italia si sta comportando bene e uno degli interpreti più interessanti è proprio Insigne, un napoletano. Devo dire che stavolta, nei giudizi, il Paese si è comportato bene. Mi sto recando a Milano per una riunione importante: il 25% degli spettatori allo stadio è una fregnaccia, io dico di aprire al 100% a chi ha il passaporto vaccinale. Un incentivo per gli ignorantoni che non vogliono vaccinarsi”.

Il ricordo si sposta al 2004, quando De Laurentiis assunse le redini del Napoli in Serie C: “Mi trovavo a Capri per un periodo di vacanza dopo un film e lì mi dissero che il Napoli era fallito. Pur non masticando nulla di calcio e contro il parere della mia famiglia, mi presi in carico anche gli impiegati e cominciai in C a campionato già iniziato. Giocavamo su dei campi di patate, gli avversari volevano quasi ammazzarci per il nostro blasone: c’era voglia di distruggerci.

Vittorio Rotondaro

Share
Published by
Vittorio Rotondaro

Recent Posts

Scudetto compromesso: il Napoli di Conte è in ginocchio, il dato

Il sogno di alzare per la quarta volta nella propria storia lo scudetto potrebbe essere…

3 ore ago

Napoli, l’ex vice di Conte: “Ha un problema”

Il Napoli di Atonio Conte continua a viaggiare in questa lotta per lo Scudetto ma…

16 ore ago

Svolta Osimhen: firma con una nuova big, l’annuncio

Un nuovo top club ha intenzione di pagare la clausola di Victor Osimhen. L'attaccante nigeriano…

20 ore ago

Napoli, arriva il nuovo Yildiz: l’annuncio dalla Turchia

Il Napoli è sempre molto attivo sul fronte calciomercato. Spunta la nuova mossa dalla Turchia…

21 ore ago

Napoli, colpo da Bologna: ADL accontenta subito Conte

Il Napoli continua a monitorare attentamente il fronte calciomercato. Spunta una nuova mossa a sorpresa…

23 ore ago

Infortunio Buongiorno: ansia Napoli, svelati i tempi di recupero

Piove sul bagnato in casa partenopea. Poco prima del Bologna si è fermato anche il…

1 giorno ago