Lorenzo Insigne compie 30 anni e ora è pronto alla terza fase della sua carriera: quale sarà il suo futuro?
Il 4 giugno non può che essere un giorno speciale in casa Napoli, quest’anno ancor di più. Già, perché il 4 giugno capitan Lorenzo Insigne compie gli anni e quest’anno è ancora più speciale, perché gli anni sono 30. Un compleanno da leader, finalmente: a 30 anni suonati Lorenzo è pronto ad iniziare la terza fase della sua carriera al termine della stagione più importante della sua vita. Terza fase, dicevamo: la prima è l’adolescenza nel Napoli e l’esame di maturità in giro per l’Italia, da Cava de’ Tirreni a Foggia fino ad arrivare a Pescara, dove Zeman lo promuove col massimo dei voti.
Poi il ritorno a Napoli e la fase 2, quella della lenta maturazione ma sempre in crescita costante. Dal record azzurro di 20 reti nel 2017 fino ad arrivare alle 19 di quest’anno ne è passata di acqua sotto i ponti ma mai Lorenzo Insigne era sembrato così decisivo, così importante e soprattutto così sicuro di sé e delle sue giocate.
Il rinnovo di Insigne è una priorità: non facciamo scherzi!
Una maturità che si riflette anche in Nazionale, dove è ormai il leader tecnico e indossa la pesantissima maglia numero 10 a testa alta, pronto a trascinare i compagni. Euro 2021 può e deve essere il torneo della definitiva consacrazione di Lorenzo Insigne: è il momento giusto per l’ultimo step, quello che può regalargli tanti altri anni ad altissimi livelli, magari rinnovando il contratto col Napoli in scadenza 2022. Perché un talento così andava coltivato fino in fondo, e ora che è sbocciato del tutto è il momento di godersi i frutti ancora a lungo. Con la maglia azzurra – anzi, le maglie azzurre – e la fascia al braccio per tanto, tanto tempo ancora.