Il Napoli resta fuori dalla Champions per il secondo anno consecutivo, ecco cosa cambia sul calciomercato: possibile qualche cessione.
Mentre il presidente De Laurentiis, salutato Gattuso, continua a sfogliare la margherita del nuovo allenatore c’è da fare i conti col pesante contraccolpo economico derivante dall’esclusione dalla prossima Champions League per il secondo anno consecutivo. Un contraccolpo che potrebbe avere effetti pure in chiave calciomercato.
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Napoli fuori dalla Champions: cosa cambia in panchina
Le prime avvisaglie, appunto, si stanno già avendo nella scelta del nuovo allenatore dato che l’esclusione dalla Champions ha fatto tramontare sul nascere il sogno Allegri. L’ex tecnico di Milan e Juventus, fermo da due anni dopo l’addio ai bianconeri, vuole la massima ribalta europea che Real Madrid e la stessa Juventus a differenza del Napoli potrebbero offrirgli. Intanto è tramontata, o forse mai nata, la pista che portava a Sergio Conceciçao mentre restano in ballo soprattutto tre nomi: Luciano Spalletti, Simone Inzaghi e Christope Galtier, tecnico fresco del trionfo a sorpresa in Ligue 1 alla guida del Lille. Un’altra scommessa a cui De Laurentiis starebbe pensando seriamente.
Nessun colpo e qualche sacrificio sul mercato
Per quanto riguarda il mercato calciatori invece convincere i campioni ad accettare di venire al Napoli senza la Champions League sarà più difficile. Così come trattenere chi, leggasi alle voci Koulibaly e Fabian Ruiz, smania per misurarsi sui palcoscenici più prestigiosi e già la scorsa estate sembrava vicino all’addio. Inoltre i mancati introiti dell’UEFA (circa 50 milioni di euro solo per la fase a gironi) potrebbero convincere De Laurentiis a sacrificare almeno uno dei suoi gioielli sull’altare del bilancio. Ecco perché il pareggio contro il Verona all’ultima giornata, insomma, rischia seriamente di aver compromesso pure la prossima stagione.