SSC Napoli ha realizzato una challenge social per riportare i tifosi allo stadio: l’intervista a Paola Cecere che ha lavorato per la campagna #CoroaCoreLete.
Il Napoli sfiderà l’Inter con la spinta del proprio pubblico, dopo mesi di silenzio. I supporter azzurri hanno partecipato con grande entusiasmo alla campagna social realizzata dall’agenzia Wunderman Thompson assieme ad Acqua Lete, sponsor della società azzurra. I tifosi hanno potuto “duettare” con alcuni campioni della squadra partenopea, realizzando dei video su TikTok. Questi saranno proiettati sul maxi-schermo dello stadio durante le prossime gare casalinghe, a partire da quella contro i nerazzurri.
Napolicalciolive ha contattato Paola Cecere, copywriter di Wunderman Thompson, per svelarci alcuni retroscena del successo di questa campagna, chiamata #CoroaCoreLete.
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Paola, com’è nato il progetto #CoreaCoreLete?
E’ nato per gioco. Eravamo partiti con un’altra idea. Dovevamo raccontare l’amore dei tifosi del Napoli, così abbiamo ingrandito il progetto pensando di far interagire i sostenitori direttamente con i calciatori, attraverso una challenge. Abbiamo utilizzato la piattaforma social TikTok, ideale per questo tipo di progetti.
In quanto tempo avete realizzato questa campagna e qual è stata la reazione dei calciatori protagonisti nei video?
Tutto si è sviluppato in due mesi. La SSC Napoli è stata molto contenta di quest’operazione. Anche i giocatori sono rimasti entusiasti, perché a loro manca la spinta dei tifosi: si sono emozionati.
Quali sono stati i risultati raggiunti finora? Come ha risposto la gente su TikTok?
Si sono raggiunti numeri grandissimi. Ci sono state 243 milioni di visualizzazioni e sono tantissime le persone che hanno partecipato. Abbiamo raccolto quasi 700 video in 4-5 giorni. Nelle immagini si vede tutto l’amore dei tifosi, dai più giovani agli anziani, dagli uomini alle donne. Per ogni partita saranno presi nuovi video da mostrare sul maxischermo dello stadio Maradona, la campagna continuerà fino al termine del campionato.
Com’è nato il nome?
Il naming deve dire tutto e subito, dev’essere d’impatto. Così, siamo partiti dal detto napoletano “Core a Core“, anche perché noi ci saremmo dovuti approcciare ad uno dei popoli più calorosi. E’ un operazione creativa che ha avuto un’evoluzione importante. Doveva essere sviluppata su una pagina stampa e si è trasformata in qualcosa di interattivo, di reale. Giocatori e tifosi hanno messo tutta la loro passione, si è visto dalle riprese. Tutti si sono divertiti.
Ecco l’intero team di Wunderman Thompson che ha lavorato per la realizzazione di #CoroaCoreLete: Giuseppe Stigliano, Lorenzo Crespi, Marco Rocca, Alessandro Polia, Marianna Ingenito, Paola Cecere, Giovanna Curti, Monica Lomazzi, Riccardo Berticelli, Simona Bossi, Federico Fiore, Carlo Scarpati, Ilaria Occhipinti, Alice Ranucci.
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