La battuta d’arresto con la Juve ha lasciato il segno nel Napoli: il calendario, però, può aiutare nel raggiungimento della Champions.
Napoli, Juve e Inter si sono finalmente liberate di quell’asterisco e adesso si può iniziare a guardare la classifica con molti se e ma in meno. Manca la Lazio, che deve recuperare la sfida col Torino e vincendola si porterebbe a 55, un punto meno del Napoli. Sono tutte lì, tutte in grado di agguantare uno degli altri tre posti che servono per arrivare in Champions League, se diamo ormai l’Inter già per qualificata. Tutte o quasi in grado di arrivare anche seconde, da qui a fine campionato, se diamo l’Inter già Campione d’Italia.
La differenza la farà la capacità di affrontare il percorso finale, queste ultime 9 partite che ci separano da un finale di stagione che si preannuncia incerto fino all’ultimo. Gattuso ha un curvone bello tosto, con Sampdoria-Napoli alla prossima e poi le ultime due sfide d’alta classifica che gli sono rimaste, ovvero Napoli-Inter e Napoli-Lazio, entrambe al ‘Diego Armando Maradona’.
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Corsa Champions: percorso ‘lineare’ per il Napoli nelle ultime 6
Sono 3 partite in 10 giorni in cui bisogna provare a portare a casa quanti più punti è possibile in vista del rettilineo finale, quello delle ultime 6. Da lì in poi il Napoli è quella che ha forse il calendario più agevole di tutte, considerata la posizione in classifica delle avversarie, mentre il Milan secondo affronta ben 3 scontri diretti dalla 32ma in poi. Lì sarà importante per gli azzurri non deconcentrarsi e provare a fare filotto. Niente è perduto, Insigne e compagni sono padroni del loro destino, a patto di non fare più passi falsi e tirare dritto fino all’ultima giornata.