Napoli di scena all’Olimpico contro la Roma, scontro diretto per la Champions: Gattuso sorride e recupera due pedine importanti.
Manolas c’è, con lui anche Lozano, ma con la Roma è probabile che a partire dal primo minuto nell’undici del Napoli sia soltanto il difensore greco. Il recupero del Chucky non va forzato, anche perché davanti a lui scalpitano due dei calciatori più in forma della squadra: Lorenzo Insigne e Matteo Politano. Partirà dalla panchina, entrerà nella ripresa, perciò anche con la Roma dal primo minuto ci saranno i due attaccanti italiani. All’appello mancherà Di Lorenzo, squalificato, e poi Rrahmani, ancora alle prese con i problemi muscolari. In una sfida che può dire tantissimo sulle ambizioni Champions di Gattuso bisogna andare con la formazione migliore possibile e quindi spazio ai titolari, senza calcoli né turnover. In porta Ospina più di Meret, a destra Hysaj e a sinistra Mario Rui, gli unici due terzini rimasti a disposizione. In mezzo Koulibaly con Manolas più di Maksimovic e in mezzo al campo il ritrovato Fabiàn Ruiz insieme con Demme e Zielinski come sempre più avanzato. Politano ed Insigne ai lati di Dries Mertens o di Victor Osimhen, il vero grande ballottaggio, all’Olimpico come per tutto il finale di stagione.
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La Roma anti-Napoli: Dzeko dal 1′
Roma con il solito 3-4-2-1 e un solo grande dubbio di formazione, relativo a chi tra El Shaarawy e Pedro affiancherà Lorenzo Pellegrini per giocare alle spalle della punta Dzeko. Karsdorp e Spinazzola saranno i due esterni, Cristante e Villar i centrali di centrocampo. Difesa con Mancini, Smalling (in ripresa, se non dovesse farcela è pronto Kumbulla) e Ibanez davanti a Pau Lopez, ormai titolare a discapito di Mirante.