Tre sfide consecutive fuori casa per riportare l’entusiasmo in casa azzurra. Anche perché il bilancio in trasferta del Napoli non è dei migliori
Milano, Torino, Roma. Tre trasferte per il Napoli, una dietro l’altra, nel momento decisivo della stagione e con la rosa finalmente quasi al completo. Ci sono tutti gli ingredienti per una settimana thriller nella quale Gattuso si gioca parecchie delle sue fiches per la Champions League. Tre partite fuori casa anche per invertire un trend che vede la squadra azzurra mai vincente nelle ultime quattro partite fuori casa. Il rocambolesco pari col Sassuolo è stato il primo punto dopo tre sconfitte esterne consecutive con Verona, Genoa e infine Atalanta.
Prima due vittorie incoraggianti con Cagliari e Udinese, due successi che si vanno ad aggiungere alle prime 4 trasferte stagionali. Parma, Benevento, Bologna e Crotone. Nelle prime quattro partite fuori casa il Napoli aveva incassato 4 risultati da 3 punti che facevano ben sperare per il prosieguo del campionato. Poi è andata come è andata, purtroppo, e il passo delle ultime 4 sta a dimostrarlo: un ruolino diametralmente opposto a quello degli esordi, che certifica la crisi nella quale versa il Napoli negli ultimi mesi.
Dalle 4 vittorie al ko con l’Inter: il cammino del Napoli in trasferta
Il Napoli in trasferta era partito molto bene e anche il ruolino fuori casa prima della clamorosa sconfitta con l’Inter – 4 su 4 – era da scudetto. Poi la trasferta di Milano, 1-0 con l’infortunio a Mertens e il rosso ad Insigne, è stata l’inizio del declino. Quattro giorni dopo il 2-0 subito a Roma contro la Lazio prima del pari casalingo col Torino ha fatto passare un Natale tutt’altro che sereno, a Gattuso e i suoi ragazzi. Ma adesso con Milan Juve e Roma il Napoli ha l’occasione per invertire la tendenza e piazzare qualche colpaccio. Il modo giusto per cambiare la storia e tornare a sognare in grande.