Il Napoli è dalla parte di Gattuso: patto con i senatori della squadra

I giocatori del Napoli si stringono attorno a Gattuso, finito nella bufera dopo i recenti risultati: patto con i senatori per tornare grandi.

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Gennaro Gattuso abbraccia Osimhen (GettyImages)

Il momento non è dei più semplici, i nervi sono a fior di pelle e le voci si rincorrono senza sosta in casa Napoli dove, la crisi, è piombata senza alcun preavviso. Il più colpito dai rumors è, senza dubbio, Gennaro Gattuso, messo in discussione più dai media che dalla società, la quale per ora ha preferito non esporsi pubblicamente a riguardo. ‘Ringhio’ nel mirino per il doppio k.o. maturato contro Juventus e Verona, il primo dei quali decisivo per la mancata conquista della Supercoppa Italiana: il tutto unito ad un rendimento non eccezionale in stagione, con le sei sconfitte in diciotto gare di campionato che stonano con quelle che erano le premesse di inizio stagione.

Se dalla stampa ciò che si percepisce sono degli scricchiolii tra il mister e la dirigenza, non ci sono dubbi sul legame forte che unisce Gattuso ai suoi ragazzi, schieratisi completamente dalla sua parte: come riportato da ‘La Gazzetta dello Sport’, a Castel Volturno i senatori della squadra si sono stretti attorno al tecnico calabrese, manifestandogli la loro fiducia e – perché no – anche la promessa di cambiare registro a partire dalla prossima gara che domani vedrà gli azzurri impegnati ai quarti di finale della Coppa Italia contro lo Spezia.

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Il Napoli sta con Gattuso: le colpe vanno condivise

L’errore più grande, probabilmente, è stato quello di affibbiare la quasi totalità delle responsabilità ad una sola persona, Gattuso nello specifico, senza concentrarsi sui giocatori che poi sono coloro che vanno in campo e determinano i risultati delle partite. Insigne e compagni sembrano essere consapevoli che serve ben altro per raggiungere gli obiettivi prefissati e mettere da parte le critiche ricevute, rimbalzate inevitabilmente sulla figura dell’allenatore che, come spesso accade, assume il non edificante ruolo di capro espiatorio.

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