Il Napoli giocherà gli ottavi di Coppa Italia contro l’Empoli: una sfida ricca di cose in comune, tra cui l’allenatore Sarri.
Al Diego Armando Maradona, il Napoli ospiterà l’Empoli per la gara degli ottavi di finale di Coppa Italia. La partita è in programma alle ore 17:45 e non sarà una passeggiata per la squadra di Gattuso. I toscani sono primi in classifica in Serie B, hanno una rosa completa e competitiva, pronta sicuramente al salto in Serie A. Entrambi gli allenatori faranno turnover e questo potrebbe avvantaggiare il Napoli che si ritrova una formazione di livello superiore. Tuttavia, le ultime uscite dei partenopei non sono state molto convincenti, e quindi guai a sottovalutare l’avversario.
La sfida che mette di fronte i due club azzurri è curiosa e piena di cose in comune. Nel corso degli ultimi anni, le due società hanno più volte interagito sul mercato, acquistando o cedendo calciatori tra loro. Inoltre, c’è una figura in comune che rappresenta la storia contemporanea delle due squadre.
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Napoli-Empoli, dagli ex al mito Sarri
Tra campo e panchina, il Napoli schiererà quattro ex di questa sfida. Tre giocatori della linea difensiva di Gattuso hanno militato nell’Empoli: Di Lorenzo, Mario Rui ed Hysaj. Inoltre, anche Zielinski (seppur in prestito dall’Udinese) è stato due anni nella squadra toscana. Il centrocampista polacco è stato lanciato da Maurizio Sarri, quando era seduto sulla panchina dell’Empoli. Il tecnico è riuscito a scrivere la storia dei due club, in termini diversi e con successi diversi. Ha lasciato un marchio di fabbrica in entrambe le squadre, pur non vincendo alcun trofeo. Invece, è riuscito a conquistare la panchina d’argento e quella d’oro per essersi distinto prima in Serie B e poi in Serie A. Negli ultimi anni i partenopei hanno dato in prestito diversi calciatori all’Empoli: Sepe, Luperto, Ciciretti, o tornando ancora più indietro, la promessa Dumitru, mai sbocciato nel calcio che conta.
Domani i due club scenderanno in campo, con due stati d’animo completamente diversi. I toscani giocheranno sicuramente più leggeri. Il Napoli, invece, avrà molto da perdere. La squadra di Gattuso è la detentrice del torneo e avanzare fino in fondo può essere una grande opportunità per raggiungere un posto in Europa, visto la grande concorrenza in Serie A.
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