Diego Armando Maradona fu protagonista nel mondiale del 1986 e realizzò alcuni gol celebri, tra i più belli del suo repertorio: le reti contro Inghilterra e Belgio.
Messico 1986. L’Argentina conquista il primato nel girone, davanti all’Italia, e vince gli ottavi di finale contro l’Uruguay. Ai quarti, la formazione Albiceleste incontra l’Inghilterra. Quella non era solamente una partita di calcio di un mondiale. Per gli argentini era molto di più. Era la vendetta contro gli inglesi colonialisti, quattro anni dopo la brutale sconfitta nella guerra delle Falkland, arcipelago vicino la parte meridionale dell’Argentina. Quelle isole fanno tutt’ora parte del Regno Unito dal 1833, ma il paese sudamericano nel 1982 rivendicò la sovranità e cominciò un conflitto tra le truppe argentine e britanniche.
Era l’occasione di riscatto per Maradona e i suoi compagni. In soli quattro minuti, Diego fece impazzire l’intera Inghilterra. Al 51′ segnò il celebre gol passato alla storia come “La mano de Dios” e pochi istanti dopo quello che invece è ricordato “il gol del secolo“. Si passò dall’inferno al paradiso, senza attraversare il purgatorio.
POTREBBE INTERESSARTI ANCHE >>> Maradona per sempre: tante iniziative in ricordo di Diego
Il Pibe de Oro partì dalla sua metà campo, saltando un raddoppio dei centrocampisti inglesi. Da lì, cominciò la discesa rapidissima verso l’area di rigore. Fu talmente veloce a percorrere i 60 metri che li dividevano dalla porta, che il telecronista Víctor Hugo Morales non riuscì a stargli dietro e, sbalordito dai dribbling di Maradona, cominciò a gridare: “Siempre Maradona! ¡Genio! ¡Genio! ¡Genio! ta-ta-ta-ta-ta-ta”.
Prima di andare a segno, Diego saltò Butcher, Fenwick e il portiere Shilton, “semplicemente” spostando il pallone, tenendolo sempre a stretto contatto esclusivamente con il suo mancino.
Conquistato l’accesso in semifinale, Diego non aveva smesso di dare spettacolo nel Mundial 86′. L’Argentina incontrò il Belgio e lo mise K.O. con due splendide reti. La prima sul magnifico assist di Burruchaga. La seconda, invece, fu un’invenzione del Pibe de Oro. Il numero 10 argentino video uno spazio tra 3 difensori del Belgio e ci si infilò. Maradona, ancora una volta, riuscì a saltare gli avversari come dei birilli, mantenendo sempre il possesso palla con il sinistro. Quel gol fu inserito nella lista della FIFA tra quelli più belli della Coppa del Mondo, e arrivò 4° in classifica.
POTREBBE INTERESSARTI ANCHE >>> Maradona, il saluto della Serie A: dal lutto al braccio a “Live is life”
In sede di calciomercato arriva la notizia che lascia tutti di stucco. Il Napoli, infatti,…
In maniera del tutto inattesa Luciano Spalletti potrebbe seriamente salutare la Nazionale italiana e far…
Mercato Napoli, gli azzurri continuano nella loro ricerca dell'erede di Kvaratskhelia, passato ufficialmente al Paris…
Mercato Napoli, arriva la svolta per il rinforzo chiesto da Antonio Conte che può rappresentare…
In maniera del tutto inattesa arriva la voce che riguarda la volontà di De Laurentiis…
Il passaggio di Khvicha Kvaratskhelia al Paris Saint Germain è una ferita aperta nel cuore…