Gattuso può contare su un reparto offensivo di gran valore, potrebbe avere a disposizione i migliori attaccanti della storia del Napoli, ma solo il tempo potrà dirlo.
Nel corso dei suoi 94 anni, il Napoli ha avuto tantissimi bomber. In quest’epoca ha la possibilità di avere in rosa il miglior marcatore di sempre della sua storia. Dries Mertens è diventato idolo dei tifosi grazie alle sue giocate, i suoi numerosi gol e il suo rapporto che ha con la città e la gente. Rino Gattuso ha a disposizione una stella accompagnata da tanti altri attaccanti che potenzialmente possono essere la spina nel fianco di tutte le difese delle squadre di Serie A. L’ottimo inizio in campionato ha evidenziato i pregi e le diverse qualità offensive dei singoli attaccanti azzurri, che possono cambiare la partita da un momento all’altro. Otto reti segnate in due partite non sono un caso se i calciatori hanno nel proprio DNA il fiuto del gol.
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Gli attaccanti che hanno fatto la storia del Napoli: da Vojak e Maradona a Higuain
La prima coppia di bomber che si è fatta apprezzare dai primissimi tifosi azzurri sono stati Vojak e Sallustro. Hanno giocato insieme negli anni ’30, e individualmente hanno messo a segno 102 e 107 gol con la maglia del Napoli. Post seconda guerra mondiale, prima Jeppson e poi Luis Vinicio hanno trascinato a suon di gol il club in alta classifica. In seguito, nella seconda metà degli anni sessanta Cané e Altafini, coppia completamente brasiliana, entrano nel cuore dei supporter, ma José cambierà colori andando alla Juventus e diventerà il traditore per eccellenza. Savoldi, Braglia e Clerici sono i protagonisti degli anni ’70 del Napoli, ma bisognerà attendere gli anni del Pibe de Oro per vedere giocare uno dei migliori reparti offensivi di sempre.
Diego Armando Maradona ha portato gioia, estro, classe e tanti, tantissimi gol. Non a caso fino pochi anni fa era il miglior marcatore di sempre della storia del club azzurro. Prima con Carnevale e Giordano alla conquista del primo scudetto, poi con il supporto di Careca è stato protagonista della MA-GI-CA. Per riavere un tridente così forte bisognerà aspettare circa una ventina d’anni grazie all’arrivo di Cavani.
Il Matador in soli tre anni ha messo a segno 104 reti e assieme a Lavezzi ed Hamsik, ha fatto parte di uno dei reparti offensivi più forti di sempre. L’addio di Edinson corrisponde all’arrivo del Pipita, autore del record di gol in Serie A nella sua ultima stagione. Ma al fianco di Higuain cominciano ad emergere Mertens ed Insigne, supportati dall’inesauribile Callejon.
Napoli, gli attaccanti di Gattuso: tanti bomber dalle buone premesse
Potenzialmente Rino Gattuso ha uno dei migliori attacchi della storia del club. Ha nel reparto offensivo una vasta scelta, tutti possibili titolari in diverse squadre. Nella formazione può contare su Mertens ed Insigne, che indiscutibilmente hanno scritto e continuano a scrivere la storia di questa società. Ci sono Lozano e Politano, due esterni che possono assicurare tanti gol, soprattutto il messicano. Osimhen è una scommessa, ma in metà stagione in Francia ha messo a segno tante reti. Il suo apporto alla squadra è stato devastante e le aspettative su di lui sono altissime. Petagna, autore di quasi 50 reti personali (senza contare quelle in Primavera), è un centravanti che negli ultimi anni si è fatto apprezzare dai suoi allenatore per la partecipazione al gioco di squadra, ma non manca all’appuntamento al gol. Non si considerano Llorente e Milik, ai margini del progetto, ma senza dubbio due centravanti di ottimo livello.
Solo il tempo dirà se questi attaccanti potranno esser ricordati ancora nel futuro e “sfidare” le coppie e i tridenti che hanno contribuito a rendere il Napoli una meta per grandi calciatori.
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