Il Napoli ha l’unica priorità di vendere tutti gli esuberi: la missione quasi impossibile di Giuntoli è completare le cessioni entro la fine del calciomercato.
In casa Napoli si continua a ragionare sulle possibili cessioni, o meglio a cercare possibili acquirenti per i calciatori in esubero. Che non sono pochi e, soprattutto, che possono dare a Giuntoli i fondi per chiudere le due operazioni che servono per completare la rosa. Sull’esterno basso la decisione ormai è chiara. Si proverà a cedere Ghoulam ma soprattutto Malcuit fino all’ultimo, nel caso in cui uno degli affari andasse in porto si punterà su Karbownik del Legia Varsavia. Accordo già definito per 7 milioni di euro, ci sarebbe anche la possibilità di prenderlo ugualmente e darlo in prestito secco in Serie A, ma prima, come sempre, servono le cessioni. Poi c’è da prendere il centrocampista.
Napoli, il mercato di entrata legato a quello d’uscita: le cessioni da completare
Di nomi per il centrocampo ne circolano tanti, da profili costosi come Soumaré, Bakayoko e buon ultimo Basic, del Bordeaux, passando ad occasioni di mercato come Vecino e Duncan. Tutto dipenderà da come il ds del Napoli gestirà le uscite in difesa e in attacco. C’è interesse per Hysaj, ma Gattuso l’ha bloccato perché lo considera importante nel suo progetto. C’è interesse anche per Maksimovic che non è insostituibile. Va ceduto Llorente, che probabilmente tornerà in Spagna. E va ceduto almeno uno fra Ounas e Younes – col tedesco sicuramente più corteggiato – e soprattutto va trovata una destinazione per Milik. Nessuna delle squadre inglesi interessate sta affondando il colpo, il rischio che resti fino al prossimo anno per poi andar via a zero euro si fa più concreto. Mancano 4 giorni al termine del calciomercato, va definito tutto a strettissimo giro: il peso degli ultimi tasselli dipenderà dal peso delle cessioni.
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