Calciomercato Napoli, stallo nella trattativa Milik-Roma a causa di frizioni con De Laurentiis. Verso la riconferma invece tutto il blocco difensivo
Milik-Roma-Napoli. Una telenovela che ogni giorno si arricchisce di un particolare diverso che contribuisce a creare sempre più confusione, e ora il traguardo sembra sempre più lontano. Stavolta tocca alla Roma, che smentisce ufficialmente le voci circolate su un presunto esito negativo delle visite mediche. Arek Milik sta bene, il problema è ancora l’accordo tra le tre parti. Fra l’attaccante e il presidente De Laurentiis permane lo stallo alla messicana su una sorta di trattamento di fine rapporto che Milik pretenderebbe prima di lasciare il Napoli, fra pregressi, multe in sospeso e, soprattutto, la voglia reciproca di non lasciarsi bene, insomma di non lasciarsi in pace. Nel mezzo c’è la Roma, che intanto ha piazzato Under al Leicester e si è ormai rassegnata a perdere Dzeko a prescindere da tutto e che adesso, dopo l’ennesimo impasse, starebbe nuovamente tirando sul prezzo già concordato: prestito oneroso da 3 milioni di euro con obbligo di riscatto da 15 più 7 di bonus. Totale: 25 milioni. Insomma, sembrava tutto fatto, visite comprese, ma adesso torna tutto in discussione.
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Calciomercato Napoli, la difesa resta intatta?
Tutto tace invece sul fronte Koulibaly. Offerte all’altezza non ce ne sono e sembra sempre più probabile che non ne arrivino. A questo punto non è da escludere una permanenza del difensore e, se non escono neppure Maksimovic e Ghoulam, in difesa potrebbe restare tutto intatto o al limite potrebbe aggiungersi il giovane polacco Karbownik a rinforzare la batteria dei terzini, con in più la cessione di Malcuit. A centrocampo si spera ancora in Veretout ma la Roma non sembra per niente convinta di cederlo, permane lo stallo anche per la questione esterno d’attacco. Deulofeu non dispiace ma è un’opzione di riserva, l’obiettivo numero uno resta Boga del Sassuolo. Ma sempre e comunque con la stessa questione di fondo: prima cedere, poi comprare, perciò se prima non esce qualche cartellino pesante rischia di restare tutto così com’è.