A Napoli scoppia il caso Milik: il giocatore vuole restare per liberarsi a parametro zero, ma l’attaccante azzurro rischia la tribuna.
Arkadiusz Milik, l’uomo che ha calciato il rigore decisivo nella finale di Coppa Italia contro la Juventus, è al centro di una bufera, da lui stesso creata. Gattuso l’ha portato in ritiro, come i tanti, troppi, esuberi nel reparto offensivo. L’attaccante polacco e la società partenopea non hanno ancora trovato la giusta soluzione per la cessione. Il Napoli non è soddisfatto delle proposte economiche avanzate dalla Roma, l’unica vera interessata al giocatore. E Arek non sembra per nulla convinto di voler andare nella capitale. La richiesta del calciatore di voler restare un altro anno in azzurro complica i rapporti con il club e ora rischia di esser relegato in tribuna.
POTREBBE INTERESSARTI ANCHE >>> Napoli-Pescara 4-0, Petagna è già in sintonia con i compagni: il tabellino
Napoli, Milik chiede di restare e Gattuso lo avverte: “Non sarà facile con altre due punte”
Era stato annunciato mesi fa, già prima di ritornare in campo dopo la sospensione causata dalle pandemia: se l’attaccante non avesse rinnovato, sarebbe stato messo sul mercato. E il Napoli ha rispettato i patti. Milik non ha voluto prolungare il contratto che va in scadenza il 2021, e magari sperava in una cessione in un club di livello superiore o pari dei partenopei. Il trasferimento tarda ad arrivare e ora fa retromarcia, chiedendo di restare e rispettare il proprio contratto. Naturalmente, il club ha trovato da tempo l’alternativa, investendo anche tanto su Osimhen, attaccante esplosivo e dal grande potenziale.
Al termine del match contro il Pescara, Gattuso fa chiarezza sul caso Milik, il quale non è stato convocato: “Gli abbiamo chiesto di rinnovare, ma lui ha fatto le sue scelte. Se non trova una soluzione, sarà difficile per lui perché abbiamo già due attaccanti“.
Caso Milik: cosa succede se resta un altro anno al Napoli
Se il polacco non dovesse trovare una squadra che accontenti le sue richieste e quelle della dirigenza azzurra, si aprono possibili scenari sul suo futuro. Uno dei rischi maggiori che corre è che venga messo fuori rosa, o che veda il campo in rare occasioni. Non giocare per un anno intero può costare caro all’attaccante, il quale dal 1 luglio 2021 potrà liberarsi a parametro zero e raggiungere l’accordo con qualsiasi club. Nella prossima estate andrà in scena l’europeo e potrebbe esser tagliato fuori nella lista dei convocati della Polonia.
Più improbabile che possa esser considerato da Rino Gattuso nelle rotazione con Petagna e Osimhen. Certamente, Arek parte dietro nelle gerarchie, ma in caso di infortuni ad uno dei due, potrebbe esser chiamato in causa. Sarebbe più sensato per il Napoli e per lo stesso Milik trovare un accordo con un altro club entro la fine di settembre, per dirsi addio ed evitare di avere separati in casa.
POTREBBE INTERESSARTI ANCHE >>> Patenti nautiche false: coinvolti Koulibaly, Ghoulam ed un ex Napoli