Il rinnovo di Alex Meret è uno degli argomenti più caldi in casa Napoli: il portiere chiede garanzie, la società spinge per la firma in tempi brevi.
Se il campionato dovesse riprendere – la direzione è questa d’altronde – al Napoli dovranno eliminare un dubbio bello grosso su chi sarà il guardiano titolare della porta: Ospina sembra ancora in vantaggio su Meret che, dopo la trasferta di Genova del 3 febbraio, ha dovuto lasciare il posto al collega colombiano. Gattuso predilige la ripartenza di qualità dal basso e nel gioco con i piedi l’ex Arsenal è il preferito: sa comunicare con i difensori che in lui vedono un punto di riferimento, una sicurezza sulla quale poter contare.
Situazione che a Meret non può andare bene: a 23 anni non ha intenzione di fare il secondo ad un compagno che, seppur esperto, durante la sua esperienza all’Arsenal faceva da riserva a Cech. Per questo motivo, l’ex SPAL chiede garanzie ben precise prima di porre la firma sul rinnovo di contratto che il Napoli vorrebbe arrivasse in fretta: secondo quanto riportato dal ‘Corriere del Mezzogiorno’, il ds Giuntoli starebbe spingendo per la fumata bianca sul prolungamento fino al 2025, due anni in più rispetto all’attuale accordo.
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Meret dubbioso sul rinnovo: spunta un retroscena sul suo acquisto
Sempre dal ‘Corriere del Mezzogiorno’ arriva un retroscena interessante relativo all’acquisto di Meret da parte del Napoli, avvenuto nel 2018: a volerlo fortemente fu Aurelio De Laurentiis, mentre Carlo Ancelotti avrebbe preferito uno tra Areola e Sirigu che potevano contare su un pedigree internazionale sicuramente migliore. Giuntoli, invece, trattò Leno che alla fine scelse di trasferirsi all’Arsenal dove gioca tuttora.