Perch%C3%A9+Milik+non+rinnova+col+Napoli%3A+due+i+motivi
napolicalciolivecom
/2020/05/22/perche-milik-non-rinnova-napoli/amp/
Calciomercato Napoli

Perché Milik non rinnova col Napoli: due i motivi

Sono due i principali motivi per cui Milik non rinnova col Napoli. L’attaccante polacco verrà ceduto al miglior offerente.

Ormai ci sono pochi dubbi. Il futuro di Arek Milik non sarà a Napoli. L’attaccante polacco, il cui contratto scade a giugno 2021, ha deciso di non rinnovare e proseguire la sua carriera altrove. Alla base della scelta ci sarebbero il rinnovo di Mertens e soprattutto la continua ricerca di un altro attaccante di peso da parte della società.

FORSE POTREBBE INTERESSARTI ANCHE >>> Calciomercato Napoli: conferme, rinnovi e cessioni

Perché Milik non rinnova: concorrenza e voci di mercato

Insigne, Mertens e Milik (Getty Images)

Milik, arrivato al Napoli nell’estate del 2016 per sostituire Higuain, era partito fortissimo dimostrando che i soldi investiti per strapparlo all’Ajax erano più che giustificati. Poi però due gravi infortuni al ginocchio hanno inevitabilmente frenato la crescita del bomber polacco e spalancato le porte al compagno Mertens che nel ruolo di falso 9 è definitivamente esploso.

Al rientro in campo quindi Milik ha faticato parecchio per riprendersi la maglia da titolare senza di fatto riuscirci nonostante la grande stima nutrita per lui sia da Sarri che da Ancelotti. Nei piani di Gattuso, invece, il polacco non sembra un punto fermo mentre il tecnico ha particolarmente insistito con la società per ottenere la conferma di Mertens.

Il Napoli cerca un attaccante: Belotti, Icardi e gli altri

Belotti © Getty Images

Non solo. Lo stesso Gattuso secondo le voci di radiomercato avrebbe chiesto al presidente De Laurentiis l’acquisto di una punta forte fisicamente. Ulteriore segnale di come la fiducia in Milik non sia così solida. Il preferito di Gattuso sarebbe Andrea Belotti, attaccante che il tecnico voleva già ai tempi del Milan.

De Laurentiis invece non ha abbandonato del tutto la speranza di portare al ‘San Paolo’ l’argentino Icardi anche se in questo caso bisognerà prima capire le intenzioni del PSG che può riscattarlo dall’Inter versando 70 milioni di euro. Le alternative comunque non mancano: da Jovic passando per Azmoun, sono davvero tanti i nomi accostati al Napoli negli ultimi mesi.

Dove finirà Milik? C’è anche la Juve

L’urlo di Milik all’Allianz Stadium (Getty Images)

Adesso insomma resta da capire solo dove finirà Milik. Le pretendenti per il polacco non mancano, ma il Napoli non è intenzionato a fare sconti specie se come sembra sull’attaccante piomberà la Juventus che potrebbe cercare di abbassare l’esborso cash inserendo nell’operazione contropartite tecniche gradite agli azzurri: da Rugani a Cuadrado, passando per due giocatori attualmente in prestito altrove come Luca Pellegrini e Romero. I bianconeri però come detto non sono gli unici interessati a Milik, che piace anche a Chelsea, Tottenham e Atletico Madrid. Base d’asta 40-50 milioni di euro. De Laurentiis non fa sconti.

Lelio Donato

Share
Published by
Lelio Donato

Recent Posts

Serie A, Allegri torna in panchina: c’è l’annuncio del dirigente

Massimiliano Allegri, tra gli allenatori svincolati, è uno dei nomi più eclatanti ed intriganti ed…

4 ore ago

Mercato Napoli, altro regalo per Conte: ecco l’ivoriano

Mercato Napoli, gli azzurri sono al lavoro in vista della sessione di gennaio ed in…

5 ore ago

Indagine ultras, anche Spalletti nel mirino di Criscitiello

Luciano Spalletti finisce nel mirino di Michele Criscitiello a proposito dell'indagine relativa ai rapporti tra…

6 ore ago

Sarri nuovo allenatore: colpo di scena, firma subito

Maurizio Sarri, dopo la fine della sua avventura alla Lazio, è pronto a tornare in…

7 ore ago

Altro club cambia proprietà: Red Bull pronta all’acquisto

La Red Bull, un autentico colosso dell'economia mondiale e realtà consolidata nel mondo del calcio,…

9 ore ago

Napoli, Conte sceglie il vice Anguissa: bocciato il nuovo arrivo

In casa Napoli, in questa sosta per le Nazionali, Antonio Conte sta lavorando per migliorare…

10 ore ago