C’è ottimismo attorno alla ripresa della Serie A, ma c’è il pericolo infortuni senza un’adeguata preparazione, e per questo Tommasi chiede prudenza
Il Ministro Spadafora ha dato l’ok per cominciare gli allenamenti di gruppo. Ora, resta da decidere solo la data di ripresa del campionato, il quale dovrebbe ripartire per metà giugno. Difficile pensare di poter scendere in campo ai primi di giugno per diversi fattori. Uno su tutti, il problema infortuni che potrebbe colpire diverse squadre di Serie A. In realtà, questo grattacapo si è già abbattuto sul Napoli. Gattuso avrebbe potuto avere una squadra al completo per la ripresa della stagione, invece dovrà fare i conti con due assenze pesantissime per le prossime settimane. Manolas sarà recuperato solo a luglio. Per Fabian Ruiz si parla di un paio di settimane di stop, però dovrà recuperare la condizione ideale e bisognerà dargli del tempo.
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Serie A, quattro settimane di allenamento per evitare gli infortuni: in Bundes tanti stop muscolari
Il presidente dell’Assocalciatori ha chiesto esplicitamente un mese di allenamenti prima di poter cominciare a giocare. Il motivo è chiaro, scendere in campo per una partita richiede maggior sforzo fisico e senza un’adeguata preparazione è inevitabile subire un’infortunio muscolare. Damiano Tommasi ha dichiarato ai microfoni di Rai 2: “Ci vogliono almeno quattro settimane di allenamento per evitare gli infortuni, alcuni esperti ne chiedono addirittura sei. Ci vorrà prudenza. I calciatori hanno bisogno di giorni prima di recuperare la condizione“.
La Bundesliga è ripartita lo scorso weekend ed è stata caratterizzata da tanti infortuni: ben otto stop muscolari in sole nove partite. Per ovviare a questo problema, sarà necessario ricorrere alle cinque sostituzioni concesse per la ripresa post-Covid. Tuttavia, in Germania non tutti hanno utilizzato interamente il pacchetto di cambi disponibile: solo 10 club su 18 ne hanno effettuati cinque.
Dunque, la ripresa in sicurezza, oltre ad essere il mantra utilizzato dal Ministro dello Sport in questi mesi, si riferirà anche al pericolo infortuni che incomberà sulle società di Serie A. Un giusto periodo di preparazione atletica e allenamenti di gruppo sarà necessario per evitare un’ecatombe e infermerie piene.
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