Lazio%2C+protocollo+violato%3F+Allenamenti+di+gruppo+a+Formello
napolicalciolivecom
/2020/05/14/lazio-protocollo-violato-allenamenti/amp/
Cronaca

Lazio, protocollo violato? Allenamenti di gruppo a Formello

La Lazio avrebbe violato il protocollo sugli allenamenti in vigore fino al 18 maggio. La società biancoceleste è stata sempre critica col CTS.

Dopo le roventi polemiche sollevate nei giorni scorsi sulla ripresa del campionato, la Lazio finisce sulle prime pagine dei giornali per un caso destinato a fare molto discutere. Secondo quanto riporta ‘Il Corriere della Sera’ infatti la società biancoceleste avrebbe violato il rigido protocollo sanitario attualmente in vigore per tutti gli sport di squadra.

FORSE POTREBBE INTERESSARTI ANCHE >>> La Lega: “Serie A dal 13 giugno”

Lazio, allenamenti tre contro tre: protocollo violato?

Simone Inzaghi con la mascherina (Getty Images)

Al termine delle sedute individuali, che a Formello si sono svolte a gruppi di sei giocatori per volta, il tecnico Simone Inzaghi o i suoi collaboratori avrebbero diretto partitelle o esercitazioni con il pallone in tre contro tre severamente vietati dal protocollo almeno fino al 18 maggio. Una notizia che, se confermata, getterebbe nuove ombre sulla ripresa del calcio e potrebbe spingere il Governo a scegliere la linea dura.

Gli allenamenti di gruppo, infatti, saranno consentiti solo da lunedì prossimo dopo che la FIGC ha accolto le disposizioni del CTS. Disposizioni definite ‘vincolanti’ dal Governo per dare l’ok definitivo alla ripartenza.

“Il CTS non ci ha voluti ascoltare”

Proprio ieri d’altronde il direttore sanitario della Lazio, Ivo Pulcini, aveva manifestato tutte le sue perplessità sul protocollo sanitario imposto alle società: “Il Comitato Tecnico Scientifico non ha voluto sentire la voce del medico del calcio che vive sul campo e non vive dietro una scrivania. Vive dove non c’è la scienza pura ma, c’è la ‘evidence based medicinè, che cammina parallela a quella scientifica. Se si uniscono vanno a vantaggio della salute e della popolazione. Forse c’è il desiderio di creare questa confusione per dare spazio alle persone incapaci che occupano dei posti sbagliati, e se la domanda è sbagliata capite com’è la risposta”.

I dubbi del calcio sul protocollo: quarantena e medici sociali

San Paolo vuoto (Getty Images)

La Lazio peraltro non è l’unica ad avere sollevato dubbi sulle disposizioni del CTS, ritenute troppo rigide da molti. A non convincere sono soprattutto la quarantena obbligatoria dell’intera squadra nel caso in cui un singolo giocatore venga trovato positivo e il ritiro permanente in cui dovrebbero vivere giocatori, allenatori e staff per portare a termine il campionato. Una soluzione, quest’ultima, che spaventa molto gli addetti ai lavori. Senza dimenticare la responsabilità addossata sui medici sociali dei singoli club che, tramite il dottor Castellacci, hanno già minacciato lo sciopero.

Lelio Donato

Share
Published by
Lelio Donato

Recent Posts

Gasperini via dall’Atalanta: colpo di scena, c’è l’annuncio

Gian Piero Gasperini potrebbe seriamente salutare l'Atalanta, dopo aver rifiutato negli anni ogni proposta arrivata.…

32 minuti ago

Napoli, Conte cambia dietro: fuori un titolare, l’annuncio

In casa Napoli, in vista dei prossimi impegni, Antonio Conte è alla ricerca dell'abito giusto…

2 ore ago

Napoli, colpo dal Chelsea: arriva il difensore

Il ds Manna potrebbe subito chiudere il colpo in prestito: arriva subito dal Chelsea, ecco…

3 ore ago

Napoli, Conte contro Ranieri: la mossa alla Lookman

Una nuova mossa a sorpresa in vista della prossima sfida del Napoli. C'entra anche Lookman:…

4 ore ago

De Laurentiis: nuovo stadio al Centro Direzionale, la strada

Il presidente De Laurentiis ha ormai deciso di cambiare sede dello stadio. Addio al Maradona,…

5 ore ago

Napoli, Osimhen per lo Scudetto: l’intreccio senza rinnovo

Victor Osimhen è pronto a sbarcare in Serie A: spunta l'intreccio decisivo in caso di…

6 ore ago