La fondazione Cannavaro Ferrara ha un nuovo amico: Dries Mertens mette all’asta la maglia del record dei gol con il Napoli
In uno dei periodi più difficili degli ultimi anni, sono nate tante iniziative benefiche per aiutare gli ospedali, per l’acquisizione di kit sanitari o per donare fondi ad associazioni no profit che aiutano i più deboli. La fondazione Cannavaro Ferrara ha organizzato una raccolta fondi chiamata “Je sto vicino a te“, nota canzone di Pino Daniele. Il progetto consiste nel donare il ricavato ad associazioni riconosciute sul territorio per l’acquisto di beni di prima necessità per le famiglie con disagi economici. A causa della diffusione del virus e della chiusura forzata delle aziende, molti operai e dipendenti si sono ritrovati in difficoltà economiche. Fabio e Paolo Cannavaro e Ciro Ferrara hanno avuto l’idea di coinvolgere i loro amici ed ex compagni di squadra, che hanno messo all’asta una propria maglia da gioco, e tra gli ultimi partecipanti si è unito anche Dries Mertens. Sono tantissimi i calciatori che hanno aderito: Di Natale, Quagliarella, Criscito, Immobile, Insigne e tanti altri ancora. Tutti legati al territorio campano. E poi c’è “Ciro”, un napoletano acquisito.
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Ciro Ferrara ha messo all’asta la maglia dell’Argentina di Diego Armando Maradona, scambiata alla fine della gara del debutto di Ferrara con l’Italia proprio in una sfida contro el Pibe de Oro. Insigne ha partecipato donando la maglia della finale di Coppa Italia 2014 tra Napoli e Fiorentina. Quel giorno Lorenzo mise a segno una doppietta. Mertens, invece, ha messo all’asta la maglia di Napoli – Barcellona, con la quale ha segnato il 121° gol e ha raggiunto Hamsik nella classifica dei capicannonieri della società partenopea. Dries ha dato il suo annuncio sui social: “Anche io mi sento napoletano e voglio aiutare la fondazione Cannavaro Ferrara”. Questo pezzo di storia sportiva ora può aiutare tantissime persone, dalle famiglie ai senzatetto. L’idea di “Divise che uniscono” porta ai giocatori alla “privazione” di qualcosa che per loro è prezioso, in senso affettivo. Tuttavia, sanno bene che la raccolta fondi per aiutare le persone in difficoltà può essere ancor più gratificante, soprattutto trasformando un ricordo in un aiuto concreto.
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