Rimborso Barcellona-Napoli, il club ha reso note le modalità di rimborso per il match. Ancora incerte le date per giocare il match del Camp Nou
Nella giornata odierna il Napoli ha reso note le modalità di rimborso per il match di Champions League Barcellona-Napoli in programma al Camp Nou, che si sarebbe dovuto giocare lo scorso 18 marzo e che è invece stato rimandato a data da destinarsi. Ecco l’annuncio apparso sul sito:
“La SSC Napoli informa i propri tifosi, che hanno acquistato il voucher da sostituire con il tagliando del settore ospiti, per la gara FC Barcelona vs SSC Napoli, inizialmente programmata per il 18 marzo 2020, e rinviata dalla UEFA a data da definire, che potranno chiedere il rimborso dell’importo, fino a venerdì 3 aprile, come da informazioni sotto riportate.
Si precisa che coloro che desiderano utilizzare il tagliando acquistato, per la data in cui la gara sarà riprogrammata, non dovranno richiedere il rimborso, ma conservare il voucher d’acquisto ricevuto via mail e attendere comunicazioni della SSC Napoli (attraverso sito web ufficiale sscnapoli.it), circa la futura distribuzione dei biglietti per il settore ospiti.
Tutti coloro i quali chiederanno il rimborso del costo del biglietto, nel caso in cui intenderanno poi assistere alla gara FC Barcelona vs SSC Napoli, nella data che sarà fissata, dovranno effettuare nuovamente la procedura d’acquisto, per i posti che saranno eventualmente disponibili, senza che il precedente acquisto generi diritti di precedenza o di altro genere”.
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Barcellona-Napoli, quando si gioca: le possibili date
SkySport ha provato ad ipotizzare le possibili date utili per recuperare le partite di Champions League, partendo da una possibile ripresa il 14 aprile (data che ad oggi sembra molto ottimistica. In questo caso, ipotizzando il 27 giugno come data della finale di Champions e il 24/25 giugno quella di Europa League, le competizioni europee potrebbero continuare il loro normale percorso. In caso di ripresa il 28 aprile invece, non potendo andare oltre il 30 giugno le date delle finali resterebbero immutate, e le restanti partite verrebbero sì giocate alle stesse modalità, ma compresse in meno settimane. Ma attualmente, il tutto è ancora incerto.