Voli bloccati Italia-Spagna, arriva l’approvazione da parte del Governo per contenere il propagarsi dell’epidemia. Ci saranno misure straordinarie per i club impegnati in Coppa?
Misure drastiche contro la diffusione del coronavirus. Il governo spagnolo ha approvato oggi nel Consiglio dei Ministri la sospensione di tutti i voli diretti tra la Spagna e l’Italia almeno fino al 25 marzo per fermare le nuove infezioni da coronavirus Covid-19. Un veto che influenzerà le connessioni con il paese transalpino gestito da Iberia, Air Europa, Vueling, Volotea o Ryanair, tra le altre compagnie. La decisione è dovuta al fatto che la stragrande maggioranza dei casi di contagio riscontrati in Spagna sono collegati a viaggiatori provenienti dall’Italia.
Questa decisione si applicherà a tutti i voli diretti tra i due paesi con alcune eccezioni, come velivoli statali, fermate non commerciali – vale a dire, senza passeggeri che scendono o salgono -, voli posizionali – senza passeggeri e solo posizionare l’aeromobile per un’operazione successiva, cargo, umanitaria, medica o di emergenza.
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Voli bloccati Italia Spagna, cosa accade alle italiane impegnate in Europa?
Dopo l’approvazione del blocco dei voli tra Italia e Spagna arrivata nella giornata odierna, inevitabile il pensiero alle partite di Atalanta, Napoli e Inter, impegnate rispettivamente contro Valencia, Barcellona e Getafe in Champions League ed Europa League. I bergamaschi addirittura sono già da ieri in Spagna, e questa sera al Mestalla sfideranno il Valencia per proteggere il 4-1 maturato a San Siro e salvaguardare la qualificazione ai quarti. Sicuramente per i calciatori e lo staff dell’Atalanta ci saranno misure eccezionali per consentire il ritorno a Bergamo, così come in futuro ci saranno con ogni probabilità dei charter appositi per Inter e Napoli. Ovviamente, sperando che la situazione in Spagna non si aggravi a tal punto da dover sospendere anche le partite europee.