Campionato sospeso, è ufficiale: cosa succede adesso e dove si piazzerebbe il Napoli. Tutte le possibili soluzioni regolamento alla mano.
L’ipotesi più drammatica col passare dei giorni è diventata purtroppo anche la più probabile. L’emergenza coronavirus che sta mettendo in ginocchio l’Italia ora ferma anche il calcio. Già domenica d’altronde il Ministro dello Sport Spadafora aveva pubblicamente chiesto lo stop della Serie A ma la Lega Calcio ha preferito andare avanti al contrario di quanto deciso ad esempio da altri sport di squadra come basket e pallavolo. Lunedì però il CONI, anticipando il Consiglio Federale convocato per martedì, ha consigliato la sospensione di qualsiasi attività sportiva fino al 3 aprile richiedendo al contempo un nuovo decreto al Governo. Decreto poi arrivato in serata: il campionato adesso quindi è ufficialmente sospeso.
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Cosa succede se il campionato viene sospeso: Napoli fuori da tutto
Ma cosa succederebbe se il campionato di Serie A non riuscisse ad arrivare a conclusione? La storia del calcio italiano non ha precedenti in tal senso ed il regolamento non prevede norme specifiche in questa eventualità. A decidere quindi sarebbero i vertici federali e quelli della Lega con un provvedimento ad hoc che permetta di assegnare lo scudetto, i posti nelle coppe europee e decretare le retrocessioni. A fare fede potrebbe essere la classifica alla 24sima giornata, ovvero l’ultima disputata per intero prima dei rinvii. In quel caso la Juventus conquisterebbe il nono titolo consecutivo (ma non è escluso che lo scudetto non venga assegnato) ed accederebbe direttamente alla Champions League 2020/21 insieme a Lazio (seconda), Inter e Atalanta. Roma e Verona si qualificherebbero per l’Europa League mentre il Napoli (oggi sesto ma allora nono) resterebbe fuori dalle coppe. A retrocedere in Serie B invece sarebbero Genoa, Brescia e SPAL.
Le altre ipotesi sul tavolo in caso di sospensione
Una situazione intricatissima e destinata a creare moltissime polemiche, ecco perché le società (Lazio di Lotito in testa) ad oggi spingono ancora per andare avanti seppure a porte chiuse. La soluzione per ‘salvare’ il campionato senza mettere a rischio la salute dei calciatori però potrebbe essere un’altra: sospendere il campionato finché l’emergenza coronavirus non sarà passata e posticipare la fine della Serie A 2019/20 a giugno. Ma per farlo, ovviamente, servirebbe l’ok dell’UEFA che dovrebbe di conseguenza rinviare a data da destinarsi gli Europei previsti proprio questa estate.
Non solo il campionato: a rischio anche le coppe?
E le coppe? Il CONI ha chiarito di non avere giurisdizione in merito e ad oggi l’UEFA non prende in considerazione l’ipotesi di sospendere anche Champions League ed Europa League eppure molto gare, da Valencia–Atalanta a PSG–Borussia Dortmund, nei prossimi giorni si giocheranno a porte chiuse mentre l’Inter ha già ritirato la propria squadra Primavera dalla Youth League preferendo la sconfitta a tavolino contro il Rennes piuttosto che mettere a rischio la salute dei giovani nerazzurri. La stagione calcistica, insomma, sembra già pesantemente compromessa a tutti i livelli. E il peggio forse deve ancora arrivare.