Il rinnovo di Maksimovic col Napoli è cosa fatta. Il difensore serbo, mai considerato da Sarri e poco utilizzato da Ancelotti, è diventato importante.
Venticinque milioni di euro. Prezzo altissimo per il 2016, anno in cui Nikola Maksimovic è arrivato al Napoli. Di fatto fu il sesto difensore più pagato al mondo di quella sessione, insieme a Samuel Umtiti al Barcellona. Una valutazione che è stata un’enorme zavorra per un calciatore che negli ultimi anni non è mai stato all’altezza del suo cartellino.
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Il prestito allo Spartak: fuori dai radar con Sarri
Disabituato alla difesa a 4, Maksimovic ha avuto difficoltà ad entrare negli schemi di Sarri e per questo è scivolato via via fuori dai radar, fino alla cessione in prestito allo Spartak Mosca, gennaio 2018. Con Ancelotti qualche chance in più, ma sempre un ruolo di riserva di lusso alle spalle di Albiol e Koulibaly. Lo scorso anno il turnover e l’infortunio di Albiol gli hanno regalato 28 presenze, quest’anno si è infortunato anche lui e quindi le presenze finora sono un po’ meno, 16, ma in crescita esponenziale.
Da esubero e titolare: Maksimovic ‘vede’ il rinnovo col Napoli
Tanto che, appena tornato a giocare, Gattuso gli ha consegnato le chiavi della difesa al fianco di Manolas oscurando la luce di Koulibaly. E ora, da costoso esubero, Nikola si sta dimostrando via via sempre più importante. Il contratto scade nel 2021 ma le basi per il rinnovo sono già poste ed è soltanto una formalità. Prolungamento e stipendio raddoppiato, da 1,2 a 2,5 milioni. Un attestato di stima importante per un calciatore che ha messo il passato alle spalle ed è pronto a prendersi il Napoli del futuro.