Io+sono+Ringhio+Starr%3A+come+Gattuso+si+%C3%A8+preso+il+Napoli
napolicalciolivecom
/2020/02/18/ringhio-starr-gattuso-napoli/amp/
Napoli News

Io sono Ringhio Starr: come Gattuso si è preso il Napoli

Entrato in punta di piedi, “Ringhio Starr” Gattuso si è preso il Napoli. E lo ha fatto a modo suo, mettendoci tanta grinta e usando il bastone quando necessario

Gennaro Gattuso (Getty Images)

In un mondo di John e di Paul lui è Ringhio Starr. Avercene, di Ringhio o di Ringo Starr che dir si voglia. Il batterista è l’anima del gruppo, è quello che tiene il tempo della squadra, quello che sa quando picchiare e quando invece toccarla più piano. Gattuso con Allan ha picchiato duro, una scaricata di “ride” che è servita a svegliare il brasiliano dal torpore, a creare la tensione giusta per poi provare a tornare al ritmo giusto. Una scelta che sembra aver pagato così come alla lunga stanno pagando tante scelte di Gattuso sul piano comportamentale. Tutti sulla corda, sempre e comunque, gioca solo chi sta bene, al di là del blasone. E il gruppo ha risposto nel migliore dei modi: il chiarimento dopo la Fiorentina è servito per capire che una stagione anonima non serve a nessuno, e così è ripartita la macchina azzurra. Da lì in poi Juve, Lazio e Inter, le prime tre in classifica, sono cadute sotto i colpi di timpano di Gattuso e di quei ragazzi talentuosi che all’improvviso sembravano diventati dei brocchi senza speranza. Bastava allenarsi bene, bastava correre nel modo giusto e coprire bene il campo. Fabian Ruiz, da passeggiatore a maratoneta, a Cagliari è stato l’azzurro che ha corso più di tutti, quasi 12 km in una gara. E che dire di Manolas, bodyguard che ha ritrovato prestazioni e grinta, e per capirlo basta guardare l’abbraccio con l’allenatore a fine partita. C’è ancora qualche imprecisione tecnica, dal gioco non eccelso alla gestione dei cambi a quell’ansiogena impostazione dall’area piccola, ma almeno adesso il Napoli sembra tornato alle cose semplici: spogliatoio unito e voglia di vincere. Per ora tanto basta. In un mondo di maestri – di ipocrisia – e di scienziati pazzi bastava semplicemente essere normali, per uscire da questo tunnel. In un mondo di John e di Paul lui è Ringhio Starr. E va benissimo così.

POTREBBE INTERESSARTI ANCHE – Mertens-Napoli, una storia d’amore destinata a continuare

Simone Tortoriello

Share
Published by
Simone Tortoriello

Recent Posts

Calciomercato, Sarri torna in Serie A: esonero imminente

Sarri non vede l'ora di tornare ad allenare in Serie A: ecco la nuova mossa…

39 minuti ago

Napoli, tegola Meret: la decisione di De Laurentiis

Alex Meret dovrà risolvere in brevi tempi il suo futuro. Spunta la nuova decisione del…

1 ora ago

Napoli: rivoluzione Conte, la scelta a sorpresa

Il tecnico dei partenopei potrebbe decidere di cambiare qualcosa dopo questo ennesimo passo falso. C'è…

3 ore ago

Napoli: c’è un problema, l’ammissione di Raspadori

Il ko di Como rappresenta un primo campanello di allarme importante in casa partenopea. E…

4 ore ago

ADL risponde a Conte: il messaggio è chiaro

La sconfitta nell'ultimo turno di campionato inizia ad avere un perso in casa partenopea. Ed…

5 ore ago

Napoli: Conte via a giugno, c’è l’annuncio

Il futuro del tecnico dei partenopei sembra essere sempre più lontano dagli azzurri. Nelle ultime…

5 ore ago