Rigore Milik, clamorosa decisione da parte del Giudice Sportivo che ha multato l’attaccante polacco per aver simulato durante Napoli-Lecce
Continua a far discutere l’episodio del rigore non dato a Milik durante Napoli-Lecce. In quell’occasione l’arbitro Giua ha ammonito l’attaccante polacco, e nonostante il richiamo del VAR si è rifiutato di andare a ricontrollare l’azione, con un eloquente labiale immortalato dalle telecamere: “Ho deciso io”. Al termine del match non si è fatta attendere la rabbia del tecnico azzurro Gennaro Gattuso e soprattutto del direttore sportivo Cristiano Giuntoli, che ha dichiarato inammissibile un episodio del genere. Ma nonostante tutte le moviole abbiano dato ragione a Milik, da parte della Lega Calcio è arrivata una decisione a dir poco sorprendente.
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Rigore Milik, clamoroso: la Lega multa il calciatore polacco!
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Come si evince nel comunicato della Lega Calcio riguardante l’episodio del rigore non assegnato all’attaccante del Napoli Arkadiusz Milik, l’attaccante polacco ha ricevuto una multa di 2000 euro. Il motivo, è quello di aver simulato di essere stato sottoposto ad intervento falloso in area di rigore avversaria”.
Una decisione a dir poco sorprendente, soprattutto perchè, come riportato nell’edizione odierna de Il Mattino, l’arbitro Antonio Giua sarà fermato per un turno. La motivazione è quella di non essere andato a rivedere l’azione accaduta in area di rigore nonostante il richiamo del VAR. Una decisione che stride e non poco con la decisione del Giudice Sportivo di multare l’attaccante del Napoli Arkadiusz Milik. Resta da vedere se arriverà una risposta da parte del club azzurro.