Il Napoli deve registrare la difesa per puntare alla Champions: sono 11 i gol subiti nelle sette partite della gestione Gattuso.
La terza vittoria consecutiva tra campionato e Coppa Italia arrivata contro la Sampdoria non senza soffrire ha confermato la crescita del Napoli di Gattuso che, anche grazie agli acquisti di gennaio, sembra avere definitivamente invertito la marcia e ora spera di tornare in corsa per il quarto posto che varrebbe la qualificazione alla prossima Champions League.
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Napoli, c’è un problema in difesa: troppi goal subiti
Per riuscirci però il Napoli deve sicuramente ancora migliorare la fase difensiva. Nelle sette partite di campionato della gestione Gattuso, infatti, la porta azzurra non è mai rimasta inviolata ed i gol incassati sono stati addirittura 11 con una media di 1,57 reti subite ogni 90′. Decisamente troppe per chi vuole arrivare in alto. Inoltre in ben cinque occasioni il Napoli ha subito più di un gol. E se contro la Juventus gli azzurri avevano concesso davvero pochissimo al tridente bianconero mostrando una certa solidità difensiva, a Genova invece il Napoli nel secondo tempo ha rischiato parecchio soprattutto in contropiede come dimostra l’azione del gol annullato a Ramirez.
I possibili rimedi: Demme titolare e il rientro di Koulibaly
Non è un caso che le due migliori prestazioni del Napoli a livello difensivo, contro la Lazio in Coppa Italia e la Juventus in campionato, siano arrivate con Demme titolare in mezzo al campo. Il centrocampista italo-tedesco insomma sembra già un punto fermo indispensabile per garantire copertura alla difesa, specie in attesa del completo recupero di Koulibaly e Allan. Gattuso infatti non ha praticamente mai potuto contare sul gigante senegalese che dopo l’infortunio muscolare subito in Napoli-Parma però a Genova si è rivisto almeno in panchina e dovrebbe tornare regolarmente a disposizione per la gara contro il Lecce. Basterà per registrare la difesa azzurra?