Il calciomercato Napoli chiude due operazioni in chiave futura con Petagna e Rrahmani: preziose riserve, possibili plusvalenze o cos’altro?
Andrea Petagna è di fatto un nuovo calciatore del Napoli. Visite mediche a Villa Stuart in mattinata per l’attaccante triestino, che ora torna a Ferrara per completare la stagione e, così come Rrahmani, farà parte della rosa azzurra per la prossima stagione. Un gioco ad incastri a lunga gittata, quello di Giuntoli, che lavora per la squadra di quest’anno ma anche e soprattutto per quella del prossimo anno, l’anno della rifondazione. Ad incastri, appunto, perché con la rosa limitata è così che si gioca sul mercato.
Sarà il calciomercato Napoli più lungo di sempre, quello con più movimenti in assoluto. Fra calciatori in scadenza che potrebbero salutare, uomini a fine ciclo, esuberi o semplicemente non all’altezza della nuova gestione, saranno in tanti a dire addio e molti altri ad arrivare. Nuovo decennio significa anche nuova generazione, addio agli 80s e tanti millennials (o quasi) per ricominciare. Uno svecchiamento che poteva iniziare prima e che ora è praticamente indispensabile. Un rinnovamento che porterà al San Paolo tanti volti nuovi.
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Calciomercato Napoli, Petagna l’erede di Mertens… ma poi?
L’acquisto di Petagna serve per dare il La all’operazione di rinnovamento dell’attacco azzurro. Politano e Petagna sono di fatto gli eredi di Callejon e Mertens e un elemento come l’imponente spallino serve per rinunciare anche a Llorente. Demme e Lobotka colmano una lacuna creatasi nel passaggio dal centrocampo a due al centrocampo a tre mentre Rrahmani rientrerà nella rivoluzione dei centrali difensivi della prossima estate. Manolas sicuro della conferma, Maksimovic in odore di rinnovo, Luperto utile come jolly anche per la lista.
Petagna e Rrahmani saranno probabilmente importanti per ampliare la rosa con alternative valide, o per diventare preziose plusvalenze, come Rog, Inglese e Pavoletti lo scorso anno. E poi le cessioni, quelle importanti e dolorose. Koulibaly, Fabiàn, Allan, i tre indiziati principali ad una rifondazione da circa 200 milioni: tre possibili sacrifici per il Napoli del futuro.