Il centravanti di Napoli, Arek Milik, ha parlato in una lunga intervista del cambio di modulo con Gattuso passando per Barcellona e Coppa Italia.
10 reti in 13 presenze stagionali per Arek Milik che nonostante i soliti problemi fisici mantiene una media realizzativa da campione vero. Il centravanti polacco del Napoli ha parlato oggi pomeriggio ai microfoni di ‘Radio Kiss Kiss Napoli’ facendo il punto della situazione: “In questo momento c’è tanto lavoro da fare. Abbiamo cambiato modulo, prima giocavamo 4-4-2 con Ancelotti, nel 4-3-3 ci sono movimenti diversi e ci vuole tempo per capirli. Abbiamo migliorato tante cose, come l’uscita da dietro. Ora ci vuole tempo per migliorare davanti, sulle finalizzazioni. Spero che col tempo riusciremo a farlo e a portare i risultati. Spero di riuscire a giocare ancora meglio. Sono felice per i miei numeri, ma non lo sono per ciò che facciamo di squadra. Siamo troppo in basso in classifica, vogliamo essere in alto e guardiamo sopra. Ma c’è tanto lavoro da fare. Spero che col tempo si vedranno dei miglioramenti, soprattutto nel gioco. Vogliamo portare i tre punti sempre a casa, a cominciare dal match con la Fiorentina”.
Napoli, la carica di Milik: dal Barcellona alla Coppa Italia
Milik ha proseguito sui prossimi obiettivi: “Il nostro obiettivo è quello di recuperare punti in campionato. Vogliamo fare di tutto per risalire la classifica, vincendo le partite. Stiamo migliorando il nostro gioco, ora ci vogliono pazienza e lavoro. Speriamo che riusciremo a vincere già sabato. Sarà difficile vincere la Champions, questo lo sappiamo. Affrontiamo una squadra forte come il Barcellona. Abbiamo quindi tanti obiettivi, anche in campionato e vincere la Coppa Italia. Se c’è la possibilità dobbiamo farlo”.
BARCELLONA – “Per queste partite si aspetta sempre tanto. Sono gare di Champions, contro le squadre più forti al mondo, come il Barcellona. Abbiamo tanto rispetto per loro, ma non paura. Vogliamo passare il turno, sarà difficile, ma è tutto possibile”.
INFORTUNATI – “Ora dobbiamo recuperare gli infortunati perché possono aiutarci tanto, soprattutto quelli che stavano contribuendo molto a creare un nome per il Napoli. Mertens, Koulibaly, Ghoulam, Maksimovic… Ognuno è importante. Speriamo che tornino presto e possano dare una mano, sono fondamentali per noi”.
Napoli, da Demme a Gaetano: il parere del polacco
Il centravanti del Napoli ha quindi parlato dei nuovi acquisti: “Sono giocatori che possono dare una mano, ma ho visto ancora troppo poco per dire qualcosa in più. Abbiamo fatto appena due allenamenti con loro. Speriamo che riusciranno a dare una mano. Sono buoni acquisti, ma è troppo presto per dire qualcosa”.
GAETANO – “Secondo me gli farà bene il prestito. E’ giovane, ha qualità, è cresciuto tanto con Ancelotti, allenandosi con noi ha fatto il salto di qualità. Ora è il momento di fare un passetto indietro per poterne fare poi due in avanti“.