Ancora un trionfo per il giovane talento napoletano Alberto Grimaldi classe 2002, che nel torneo di tennis Open Vito Vasile di Bari si è imposto nel singolo
Il prestigioso Memorial “Vito Vasile” giunto alla sua Quarta Edizione e andato in scena dal 14 al 22 dicembre 2019 al circolo New Country Tennis Academy di Bari è stata la stella del tennis napoletano Alberto Grimaldi a brillare nella categoria del singolo grazie alla sua scalata dagli ottavi.
A Napolicalciolive.com ecco le parole del giovane campioncino del tennis di Torre del Greco, Alberto Grimaldi.
Una vittoria netta e determinata in cui ti sei imposto su avversari anche più grandi di te: qual è stata la chiave del successo?
Ero molto concentrato, determinato e volevo arrivare fino in fondo. La finale l’ho giocata senza troppa pressione, perché già era un ottimo risultato essere arrivato a quel punto ma avevo più fame di vittoria del mio avversario e alla fine sono riuscito a portare a casa questa Coppa che per me ha un sapore particolare perché l’ho dedicata a mia Nonna, scomparsa qualche giorno prima di andare a Bari e che è stata sempre nei miei pensieri.
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Tennis e scuola, la testimonianza di Grimaldi
Come fai a coordinare sport a livello agonistico con gli impegni scolastici?
Non è semplice, devo ammetterlo. Rispetto ai miei compagni di scuola che riescono a gestire meglio le ore pomeridiane, io torno a casa, prendo il borsone e scappo al campo per almeno 4 ore di allenamento. Poi si torna a casa, doccia e si comincia a studiare. Non è facile, ma mi rendo conto che grazie allo sport sono capace di focalizzarmi con determinazione anche sugli obiettivi scolastici e quindi a portare sempre a casa il risultato.
Mancano una manciata di giorni all’inizio del 2020: quali sono i tuoi obiettivi?
Quest’anno sarà un anno importante sia dal punto di vista scolastico perché dovrò concentrarmi sulla maturità, sia dal punto di vista sportivo: ci sono dei tornei internazionali a cui vorrei partecipare e sto già lavorando sodo per poterci arrivare al meglio.
Cosa porterai in questi tornei in giro per il Mondo?
Da buon Napoletano sono molto scaramantico e quindi di sicuro i miei oggetti portafortuna, poi magari mi porto anche il Nonno che è il mio primo tifoso.
Il Napoli Calcio non sta vivendo un buon periodo, da sportivo come supereresti questa “crisi”?
Il mio amato Napoli è una grande squadra ed è normale che ci possano essere dei momenti di crisi. Il cambio in panchina secondo me può aiutare il gruppo a trovare di nuovi quegli stimoli e quelle motivazioni che facevano cantare a squarciagola tutto il San Paolo.