Napoli-Parma, Gattuso: “Siamo in difficoltà, è una situazione nuova. Insigne…”

Al termine di Napoli-Parma il tecnico azzurro Rino Gattuso ha parlato del momento di difficoltà che sta attraversando la squadra azzurra

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Gattuso, Napoli – Parma (GettyImages)

Comincia male l’avventura di Gennaro Gattuso sulla panchina del Napoli. Gli azzurri sono infatti usciti sconfitti per 1-2 dal San Paolo contro il Parma, grazie alla rete di Kulusevski ad inizio gara e Gervinho nei minuti di recupero. A nulla è servito il gol del momentaneo pareggio di Arkadiusz Milik arrivato al 67′. Al termine della gara è intervenuto ai microfoni di SkySport il tecnico Gattuso, che ha così commentato il match: “Non credo alla sfortuna. In questo momento non stiamo bene dal punto di vista mentale. Ci abbiamo messo del nostro. Oggi ci siamo fatti prendere dall’entusiasmo, la squadra sa che i terzini salgono uno alla volta. Questa squadra ha potenziale e deve tornare a crederci, togliendosi dalla testa le problematiche. Il Napoli è una grande squadra, composta da giocatori fortissimi, ma è un momento così e stiamo pagando tutto questo. Ci sono state cose positive, ma non bastano. E’ una squadra che sta soffrendo. Quando cerchi di fare qualcosa di diverso ti scopri, con un attaccante in più, e succede questo. Manca equilibrio.

Su Insigne: “Non bisogna puntare il dito contro di lui, questa è una squadra che per anni è stata sempre seconda o terza in classifica. Non ha giocato male solo Lorenzo. 

Napoli-Parma, Gattuso parla del ruolo dei giocatori

Sul ruolo dei calciatori, tanto discusso con Ancelotti, Rino Gattuso risponde così: “Ho parlato con loro, stanno giocando nel ruolo in cui hanno giocato per tanti anni, all’ultimo abbiamo provato il 4-2-4 per rialzarla ma è mancato l’equilibrio. Pesa il fatto che non si vince da molto, abbiamo commesso molti errori, i primi 10 minuti rispecchiano l’andazzo del Napoli. “

Sulle differenze con il suo primo Milan: “Al Milan era diverso, avevo preso una squadra che già da tanti anni aveva problemi. Qui invece tutti questi problemi è una novità. In questo spogliatoio i calciatori hanno scritto pagine importanti di questo club, con ottimi risultati, e ora si trovano a gestire una situazione che non avevano mai toccato con mano”.

Sulla qualificazione in Champions: “Dobbiamo pensarci obbligatoriamente, ma dobbiamo lavorare. In questo momento la classifica è brutta, siamo in difficoltà, dobbiamo migliorare fisicamente e mentalmente.”

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