Tutti conoscono Gennaro Gattuso, ma pochi conoscono le curiosità su ‘Ringhio’: vita privata, moglie, figli e malattia del nuovo allenatore del Napoli
La notizia era nell’aria ed è diventata ufficiale ieri sera, tramite il comunicato del club: Carlo Ancelotti viene esonerato, al suo posto arriva il suo amico Gennaro Gattuso.
Un guerriero per i partenopei nel momento più complicato dell’era De Laurentiis, che subentra dopo l’ultima partita allenata, e vinta, da Ancelotti contro il Genk.
Ma chi è ‘Ringhio’, colui che dovrà occuparsi della spaccatura dello spogliatoio azzurro, con alle spalle una lunga carriera di cuore e grinta e una vita da mediano?
Gennaro Ivan Gattuso, detto Rino, nasce in Calabria, a Corigliano Calabro il 9 gennaio del 1978; il suo soprannome, ‘Ringhio’, deriva dalle sue caratteristiche, dalla grinta e dalla aggressività che mostrava in campo.
Il nuovo allenatore del Napoli è stato infatti, prima di intraprendere la carriera da tecnico, un grande calciatore e centrocampista, campione del mondo con l’Italia nel 2006.
Una lunga carriera di successi, la leadership dimostrata in svariate occasioni, il talento di chi sa parlare allo spogliatoio, ma anche un cuore nobile di una persona che, nonostante abbia raggiunto la cresta dell’onda, fa della semplicità la sua ricchezza.
Gennaro è sposato con Monica Romano, con cui ha avuto due figli, Gabriela nel 2004 e Francesco nel 2007.
Nel 2003 ha dato vita alla Fondazione ONLUS “Forza Ragazzi” che si occupa di aiutare gli adolescenti calabresi meno fortunati, mentre nel 2006 nel suo paese natale, Corigliano Calabro, apre un’attività dedita depurazione e all’allevamento dei molluschi.
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Napoli saluta Carlo Ancelotti, c’è Gennaro Gattuso: curiosità, citazioni e il problema agli occhi
La notizia del divorzio da Carlo Ancelotti, arrivata dopo l’ultima conferenza stampa del tecnico emiliano, e poi l’arrivo di Gattuso, avranno un impatto importante sul Napoli.
Sono tante le curiosità che circondano il personaggio ‘Ringhio‘.
In Canada, ogni 25 giugno dell’anno la comunità calabrese di Oshawa festeggia in suo onore il “Gattuso Day“; nel 2008 ‘Ringhio’ vince anche il Telegatto come miglior sportivo dell’anno.
Il neo allenatore del Napoli ha anche un noto problema, come sottolineato da Novella2000: Gattuso a 34 anni ha scoperto di soffrire di una particolare e rara malattia agli occhi, “la miastenia oculare, che ne provoca il malfunzionamento dei muscoli e che è anche all’origine del suo caratteristico strabismo.”
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Tra le sue frasi più celebri, se ne ricordano alcune che sono entrate nei cuori dei tifosi, raccolte dal Corriere della Sera /Sport:
- “Il difetto tipico dei calabresi è essere permalosi. Molto. Io stesso mi considero permaloso. E poi vogliamo cambiare ma non ci crediamo fino in fondo. Ci accontentiamo. Quello di vivere alla giornata è un po’ il difetto della gente del Sud”.
- Come mando giù una sconfitta? Da solo, in cucina, mi preparo un panino e lo prendo a morsi come se fosse l’avversario che mi ha battuto. Mi pare giusto fare così. Perché devi infelicitare anche gli altri? Prima di adottare il metodo del panino-da-solo-in-cucina, ho fatto le peggiori litigate con mia moglie.
- Metterei una firma grande come una casa pur di vedere l’Italia in finale anche senza di me. Non penserò al cartellino, se lo faccio non gioco come so. Me lo mangio il cartellino» (prima della semifinale tra Italia e Germania del 2006)
La domanda dei tifosi, ovvero se Ringhio sarà in grado di risollevare le sorti del Napoli, avrà presto una risposta. Ora tocca a lui.