Kalidou Koulibaly, difensore del Napoli, al termine della sfida vinta col Genk per 4-0 è intervenuto parlando dell’intera serata e dicendo la sua anche su Ancelotti, Insigne e De Laurentiis.
Vince e convince il Napoli in casa contro il Genk sancendo così il passaggio agli ottavi di finale di Champions League. Tra i protagonisti anche Kalidou Koulibaly che ha offerto una prova solida dal punto di vista difensivo, accendendo anche il pubblico spento del San Paolo con le sue accelerazioni. Al termine della gara il senegalese ha parlato a ‘Sky Sport’: “E’ da tempo che cercavamo la vittoria, era un momento molto difficile, abbiamo perso fiducia, soprattutto di squadra. Era importante fare una bella partita, abbiamo superato il turno. Vedere lo stadio triste mi dava fastidio, è stato bello anche per questo perché abbiamo dato gioia ai tifosi”.
Napoli-Genk, futuro Ancelotti: l’elogio di Koulibaly
Koulibaly ha quindi proseguito sul futuro di Ancelotti: “Questo non lo decidiamo noi. Il gruppo è consapevole della situazione che c’era, non vincere per nove partite è difficile. Abbiamo perso fiducia, i tifosi non erano contenti. Capisco la loro rabbia, ma possiamo dare il 100% in campo. La situazione si risolve solo se il gruppo resta uniti e i tifosi con noi. Ancelotti fa tutto per aiutarci, io sono e sarò sempre con lui. Io gioco per il Napoli, gioco con il cuore. Tutta la squadra gioca con il cuore, i tifosi meritano di più e proveremo a dargli gioia. Devono solo aspettare che ritroviamo fiducia e credo che quando lo faremo ricominceremo a vincere tante partite, a cominciare da sabato”.
Su un possibile gesto di De Laurentiis invece: “Diciamo che non ci pensiamo, perché è veramente una cosa difficile da gestire, specie per i più giovani. Facendo bene sul campo il presidente farà il gesto che deve fare, siamo fiduciosi su questo. Sappiamo che i tifosi sono dietro di noi e questo è importante, questo dà forza a tutto il gruppo”. Infine su Insigne: “Lo vedo tranquillo. Dobbiamo parlare del gruppo anche se quando le cose non vanno bene si parla dei singoli. Insigne nel riscaldamento ci ha spinto. Ha momenti positivi ed altri negativi come tutti”.
Giancarlo Colono