Gioia ed emozioni forti per il ritorno a Napoli di Hamsik. Premiato il capitano tra lacrime ed applausi
E’ tutto pronto per il ritorno di Marek Hamsik al San Paolo. L’ex capitano azzurro sarà salutato dal pubblico, con una festa organizzata proprio dal presidente Aurelio De Laurentiis.
Ad attenderlo però uno scenario che non fa giustizia alla carriera che ha avuto alle pendici del Vesuvio. Infatti saranno poco più di 20mila i presenti nell’impianto di Fuorigrotta, insomma una festa per pochi intimi.
Inoltre è stato confermato anche il cambio di programma concordato con la Uefa. Infatti come annuncia la radio ufficiale dei partenopei, Marek non sarà premiato prima del match, ma tra primo e secondo tempo.
Si attendeva solamente l’ufficialità della Uefa per annunciarlo al popolo azzurro. Così è pronta una festa da ricordare per il numero 17 slovacco.
Sono diversi i suoi record personali nel club di ADL, con: 520 presenze assolute, di cui 408 in campionato ed 80 nelle competizioni europee. E poi quello più importante minacciato da Dries Mertens, ossia quello dei 121 goal in tutte le competizioni.
Le lacrime di Hamsik e l’abbraccio con Reja
Giochi di luce ed effetti sonori: il San Paolo riabbraccia in bello stile il proprio capitano. A riabbracciare Hamsik c’è un pubblico striminzito e filtrato dai malumori e dalla contestazione. Eppure, l’emozione non manca. L’applauso e i cori dei napoletani riportano idealmente in azzurro lo slovacco, commosso al centro del campo mentre ringraziava il proprio popolo sportivo. A consegnargli una speciale maglia commemorativa, Edy Reja, il tecnico che lo ha lanciato nel grande calcio, in quella splendida prima stagione col Napoli, nella stagione 2007/2008.
L.P.