Per il momento c’è ancora fiducia da parte di De Laurentiis nei confronti di Carlo Ancelotti ma appare inevitabile un cambio di panchina quanto meno a fine stagione. Da Allegri a Gattuso passando per il clamoroso ritorno di Reja: tutti i nomi possibili.
Fiducia totale in Carlo Ancelotti. Per ora è questa la posizione che filtra dalle stanze presidenziali. Perciò, salvo catastrofi prima e dopo il Genk, appare difficile che l’allenatore possa saltare in tempi brevi. Ma sarebbe ingenuo non pensare che dietro l’excusatio non petita di De Laurentiis ci sia soltanto una certezza granitica. Ancelotti resta in bilico e, se pure dovesse completare la stagione è indubbio che a fine anno si ridiscuterà la sua posizione. Soluzione sicuramente preferibile, anche per la dirigenza: con la nuova stagione si potrebbe ingaggiare qualunque allenatore, anche quelli attualmente impiegati. Come Gasperini, o come Simone Inzaghi, entrambi stimati da De Laurentiis e al momento due delle piste più plausibili per aprire un nuovo ciclo a partire da giugno, al pari di Allegri e Spalletti. Che sono liberi subito, sono anche più quotati, ma sono anche decisamente più cari.
Napoli, esonero Ancelotti: da Gattuso a Reja, i traghettatori di ADL
I profili per la prossima estate di ricostruzione non mancano, ma non è di certo l’unica opzione all’arco di De Laurentiis. Se infatti si verificasse la famosa catastrofe, allora lì si aprirebbe una finestra su un possibile interregno. In questa chiave, oltre all’ingente investimento su Spalletti, potrebbe rientrare fra i papabili anche Gennaro Gattuso, più defilato, che però segue con attenzione l’evolversi della situazione Fiorentina. Gli altri nomi che girano come possibili traghettatori fino a fine anno sono Edi Reja e Gianni De Biasi. Soluzioni tampone, per salvare la stagione qualora da compromessa diventasse irrimediabile. Altrimenti avanti con Ancelotti. Probabilmente più per necessità che per “fiducia totale”.