Callejon e Mertens potrebbero essere i primi a lasciare Napoli già a gennaio in virtù del loro contratto in scadenza. Poi a giugno sarà epurazione
Di male in peggio, in campo e anche fuori dal campo. Il Napoli di Ancelotti continua a non vincere, ora il filotto negativo è di otto partite, ma soprattutto lo spogliatoio continua a spaccarsi tra scontenti e chi sembra avere la testa già da un’altra parte. Impossibile non partire da Mertens e Callejon. Per Ancelotti sono fuori per scelta tecnica, ma è surreale che in un momento del genere proprio i calciatori più importanti restino in panchina. Più probabile sia una decisione dall’alto, il segno che a gennaio De Laurentiis sta provando a cedere i due pilastri, in scadenza di contratto. La truppa degli scontenti la guidano loro, ma ci sono diversi altri calciatori che come loro sono ormai ai titoli di coda e potrebbero andar via perfino a gennaio. Dalla Francia rilanciano un’offerta del PSG per Allan, e stavolta potrebbe essere quella giusta. E che dire di Ghoulam e Hysaj, altri due totem del ciclo sarriano. Con Koulibaly e Insigne che invece potrebbero salutare in estate il quadro è completo. E dire che da quella memorabile serata di Torino è passato solo un anno e mezzo. Un ciclo che si chiude nel modo peggiore possibile.
Callejon, “record” in negativo da quando è al Napoli”
Senza dubbio Josè Callejon è il simbolo di questo momento buio che si sta vivendo in casa Napoli. Con il contratto in scadenza a giugno 2020 e l’accordo per il rinnovo che non è stato trovato, sembra ormai scontato il suo addio a giugno se non addirittura a gennaio, nonostante la smentita del suo agente. Alla sua sesta stagione in azzurro, l’esclusione nelle ultime due partite contro Liverpool e Bologna ha fatto segnare per lui un record negativo: infatti mai nessun allenatore si era privato dello spagnolo per due partite consecutive. La storia d’amore tra Callejon e il Napoli sta per finire nel peggiore dei modi.