Insigne voleva rinunciare alla fascia: il retroscena

Il peso della fascia da capitano continua a schiacciare Lorenzo Insigne che avrebbe addirittura ponderato l’idea di cederla. Spunta il retroscena. 

Critiche e fischi hanno spesso accompagnato le prestazioni di Lorenzo Insigne quando le cose non vanno per il verso giusto. Il folletto di Frattamaggiore è sempre tra i più bersagliati del San Paolo, soprattutto da quando indossa la fascia da capitano. Il classe 1991 del Napoli ha infatti ereditato il pesante fardello da Marek Hamsik, top scorer della storia azzurra e leader silenzioso del gruppo. Lo slovacco dalla faccia pulita e dai modi sempre garbati e mai sopra le righe era un vero e proprio idolo per il pubblico del Napoli che non gli ha mai fatto eccessivamente pesare i doveri da capitano e che quindi comportano quella fascia. Gli atteggiamenti insofferenti di Insigne hanno invece spesso e volentieri provocato le reazioni di un San Paolo che ha toccato il proprio apice post-Salisburgo con l’allenamento a porte aperte del 7 novembre.

Insigne e la fascia: la risposta di Carlo Ancelotti

L’edizione odierna di ‘Tuttosport’ racconta come le tante critiche ed annessi insulti incassati nelle ultime settimane, dall’ammutinamento di Salisburgo in avanti, avevano fatto vacillare le convinzioni di Insigne che sembrava addirittura disposto a riconsegnare la fascia nelle mani di Carlo Ancelotti. A quel punto il tecnico del Napoli avrebbe avuto l’arduo compito di scegliere un nuovo capitano. Il pesante fardello non cambierà però proprietario in quanto, come si legge sul quotidiano piemontese, il tecnico di Reggiolo ha voluto confermare ancora una volta tutta la sua fiducia ad Insigne ritenendolo il capitano adatto per continuare ad indossare quella fascia. Un atto di coraggio e dolore per lo scugnizzo di Frattamaggiore che sembrava disposto a rinunciare ad un bene così prezioso per il bene del gruppo azzurro.

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