Le multe del Napoli saranno il premio Champions: arriva la conferma!

De Laurentiis ha confermato per ora le multe ai calciatori del Napoli ma il patron ha lasciato uno spiraglio aperto legato alla Champions League e all’ultima prestazione contro il Liverpool. 

Ieri è stato il giorno della svolta in casa Napoli dopo le moltissime voci delle ultime settimane e le multe salate comminate ai calciatori nei giorni scorsi. Confronto serrato di circa un’ora tra gli azzurri e la società che ha visto presente ovviamente anche Carlo Ancelotti con tutto lo staff napoletano per cercare di ritrovare la giusta quadra dopo l’ottimo pareggio sul campo del Liverpool. Impensabile, per ora, cancellare le multe spedite lunedì alla rosa partenopea, ma la riunione di ieri ha quantomeno stemperato i toni e allontanato la tensione di queste settimane sull’onda lunga di quanto fatto dallo stesso De Laurentiis con i tweet post Champions. Proprio la massima competizione potrebbe essere il gradino giusto da cui ripartire per riprendere la marcia interrotta ormai oltre un mese, seppellendo così quell’ascia di guerra sfoderata da tutti prima della sosta.

Napoli, le multe legate alla Champions: l’apertura di De Laurentiis

I calciatori del Napoli sperano di veder completamente rimosse le multe ricevute ad inizio settimana. In tal senso, secondo il virgolettato riportato stamane da ‘Tuttosport’ ci sarebbe anche la forte apertura di Aurelio De Laurentiis: “Mi chiedete di patteggiare le multe che avete ricevuto ed io vi dico di no. Perché se continuerete a dimostrare l’impegno che ho apprezzato contro il Liverpool, queste multe ve le toglierò completamente“. Sarebbe stato questo il segnale forte lanciato dal presidente azzurro che ha quindi evidenziato come l’obiettivo non siano i soldi dei calciatori ma bensì la volontà di rivedere il Napoli ai fasti di un tempo. Un modo per stemperare la tensione ripartendo dalla grande prova di Champions League. Competizione che come evidenziato nelle scorse ore potrebbe risultare la chiave di volta in quanto proprio i premi derivanti dalla qualificazione alla prossima fase potrebbero ‘saldare’ il debito del calciatori.

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