Lozano è l’uomo in più del Napoli in questo momento così difficile. Dal soprannome di nuovo Edu Vargas a risolutore, i numeri dell’attaccante messicano
Per Hirving Lozano è stato un inizio difficile. Anzi, era partito benissimo con il gol al debutto contro la Juventus all’Allianz Stadium, purtroppo inutile. Qualcosa però è andato storto: ha fatto fatica ad inserirsi negli schemi di Carlo Ancelotti, che lo ha utilizzato spesso da prima punta, e ad adattarsi al calcio italiano, un altro mondo rispetto a quello olandese. Prestazioni che gli hanno fatto guadagnare la nomea di “nuovo Edu Vargas”, l’attaccante cileno che arrivò in azzurro in pompa magna ma che non si è mai affermato.
Nelle ultime settimane, però, Lozano sembra aver intrapreso la strada giusta. La rete contro il Milan è una prova ma non è l’unico segnale. In molti infatti, fra tifosi e quotidiani, hanno evidenziato la sua crescita, forse davvero l’unico ad aver fatto miglioramenti in quest’ultimo periodo in casa Napoli. Più reattivo e più motivato, di recente è apparso come un predicatore nel deserto; mentre i compagni si perdono fra atti di ribellione e poca concentrazione, lui si sbatte e cerca di rendersi utile. Lo ha fatto nei limiti consentiti. Perché un giocatore solo non può fare granché se non ha il giusto appoggio.
Forse ti interessa anche —> Multe calciatori Napoli, Insigne e Mertens travolti: quanto pagheranno
I numeri di Lozano parlano chiaro: oltre alla rete contro la Juventus, ha segnato altre due volte in questa stagione: Salisburgo in Champions League e Milan in Serie A, la più recente. Di testa, fra l’altro, che non è di certo uno dei suoi migliori fondamentali. Ma se è arrivato su quel pallone è perché si è mosso prima di tutti: ci ha creduto e alla fine ha avuto ragione. A questi gol si aggiunge l’assist per Arkadiusz Milik in Roma-Napoli: come con la Juve, anche questo è servito a poco perché i giallorossi hanno avuto la meglio, ma è comunque un dato importante. In quel caso è la giocata di Lozano a fare la differenza: controllo a seguire, velocità e precisione nel passaggio. Un giocatore a tutto tondo.
Ancelotti lo utilizza con continuità. Ora più di prima, visto che Insigne e Mertens vivono periodi poco sereni. Lorenzo non sarà a Liverpool perché non convocato per il problema al gomito subito a San Siro sabato pomeriggio. Lozano sarà in attacco insieme a Mertens, a meno di colpi di scena dell’ultimo minuto: Llorente scalpita, ma in questo momento è difficile fare a meno del messicano. L’allenatore azzurro lo sa benissimo e per questo punterà su di lui anche domani sera. In questa fase così difficile, è lui il trascinatore del Napoli.
Potrebbe interessarti anche —> Liverpool, 4 anni sotto la guida di Klopp: crescita e progettualità
L'infortunio del brasiliano continua a tenere banco in casa partenopea. Il giocatore ha una speranza…
In attesa di capire cosa succederà in questo finale di stagione, il Napoli starebbe già…
I partenopei guardano con attenzione ai giovani talenti. E c'è un calciatore che viene seguito…
Le prestazioni dello scozzese non stanno passando inosservate. Per il calciatore pronta una offerta importante…
Nuova svolta in casa Napoli in vista della prossima stagione per l'intreccio con il Parma.…
Infortunio David Neres, arriva una svolta non di poco conto che rappresenta una brutta tegola…