Josè Mourinho è il nuovo allenatore del Tottenham, eppure qualche anno fa sosteneva che non avrebbe mai guidato gli ‘Spurs’ per amore dei tifosi del Chelsea.
La sosta per gli impegni delle nazionali spesso e volentieri regala bombe di mercato, soprattutto in panchina. Con i campionati fermi arriva infatti l’occasione migliore per cambiare guida tecnica, in virtù di una riflessione più lunga, profonda ed a mente fredda. È quanto successo in casa Tottenham dove è stato silurato Mauricio Pochettino con l’immediato arrivo al suo posto di Josè Mourinho che dovrà risollevare una situazione quasi tragica. Contratto fino a giugno 2023 con il compito di invertire la rotta: questo il quadro nel quale lavorerà lo ‘Special One’. Il portoghese ha quindi suonato la carica in vista del suo ritorno in Premier dopo l’ultima esperienza allo United: “Sono emozionato per l’arrivo in un club con così grande eredità e passione dei propri tifosi. La qualità della squadra e dell’academy mi eccita. Lavorare con questi giocatori è la cosa che mi ha attratto”.
Tottenham, Mourinho incoerente: quando amava troppo i tifosi del Chelsea
Parole al miele le prime di Mourinho da nuovo allenatore del Tottenham, soprattutto nei confronti dell’ambiente e dei tifosi londinesi. Eppure non sempre lo ‘Special One’ ha amato gli ‘Spurs‘ e i propri sostenitori. Il ‘Mail’ infatti evidenzia come nel 2015 un Mou al passo di addio con il Chelsea, intervistato sulla possibilità di allenare il Tottenham prima di affrontarlo da avversario nella finale di Coppa di Lega vinta poi per 2-0 disse: “Non allenerò mai il Tottenham. Amo troppo i tifosi del Chelsea“. L’amore dunque potrebbe essere messo a seria prova dalla sua firma con il club di Londra. Chissà i tifosi come la prenderanno in attesa del primissimo derby da giocare sul campo, questa volta a parti invertite.
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