L’infortunio di Milik, che lo ha tenuto fuori contro il Genoa, sarebbe riconducibile a un principio di pubalgia. L’attaccante si cura in Polonia.
Nessun allarme ma le condizioni di Milik dopo l’infortunio che lo ha tenuto fuori contro il Genoa destano qualche preoccupazione a Napoli. Secondo alcune indiscrezioni infatti il problema fisico accusato dall’attaccante sarebbe riconducibile a un principio di pubalgia, infortunio sempre parecchio fastidioso e di non facile soluzione. Milik però ha regolarmente risposto alla convocazione della Polonia, segno che la situazione non dovrebbe essere così grave.
Infortunio Milik: spettro pubalgia, cure in Polonia
Proprio in Polonia peraltro Milik si sottoporrà a cure specifiche per risolvere un acciacco che lo perseguita ormai da parecchi mesi. Il fastidio al tendine del pube infatti risalirebbe addirittura alla preparazione estiva, quando l’attaccante era rimasto fuori per parecchie settimane e aveva saltato le prime tre giornate di campionato. Adesso il problema si sarebbe riproposto ma, come detto, al momento le condizioni di Milik non hanno fatto scattare alcun allarme in casa Napoli. Resta però da capire se l’attaccante scenderà in campo con la sua Nazionale o, come probabile, resterà a riposo in modo da cercare di recuperare per la ripresa del campionato quando il Napoli farà visita al Milan. L’assenza di Milik sarebbe davvero pesantissima per Ancelotti dato che al momento il polacco, dopo un lungo periodo di digiuno, era nettamente l’attaccante più in forma del Napoli come dimostrato dai 5 gol segnati nelle ultime 4 partite di campionato giocate. Ecco perché la speranza di tutti al Napoli è che il problema fisico accusato prima del Genoa sia meno grave di quanto paventato in queste ore. Al momento, insomma, non resta che sperare e aspettare buone notizie dalla Polonia.