Ancelotti e il Napoli, mai sosta fu più utile. Lozano, multa possibile?

Dopo il caos degli ultimi giorni arriva la sosta, mai tanto utile per il Napoli. Ancelotti può così ricomporre i pezzi, recuperando anche gli infortunati. Possibile multa per Lozano?

Carlo Ancelotti
Carlo Ancelotti (Getty Images)

Una sosta per riflettere, una sosta per guardarsi allo specchio e darsi la forza per riprendere il timone. Per Carlo Ancelotti lo stop per le Nazionali non è mai stato così utile. Per recuperare gli infortunati come Allan, Manolas e Ghoulam, certo, ma non solo per questo. L’allenatore azzurro non è mai stato così in bilico da quando è arrivato a Napoli e in realtà, diciamocela tutta, chi se lo sarebbe mai aspettato. Invece la situazione è quella che è, la squadra arranca e le prossime due sfide contro Milan e Liverpool saranno il primo checkpoint per l’operazione panettone. Poi, prima di Natale, 5 partite abbordabili, Genk compreso, e la possibilità di riprendersi il Napoli con gli interessi. Alla fine, assodato che il 4-4-2 attuale proprio non funziona, alla fine gli Ancelotti – Davide in primis – potrebbero cedere, e riprovare finalmente quel 4-3-3 che tanto piace allo spogliatoio. Con Lozano pronto a raccogliere l’eredità di Callejon sul centro-destra, Milik al centro dell’attacco e un nuovo regista, da prendere sul mercato di gennaio. Punti fermi, stop esperimenti e magari una serenità ritrovata nello spogliatoio. Esonero o rinascita. Il nuovo corso del Napoli può iniziare soltanto da qui.

Messaggio Lozano, il messicano rischia la multa? Il motivo

Lozano
Lozano (Getty Images)

Nella giornata odierna l’esterno messicano del Napoli Hirving Lozano ha rotto il silenzio di questi giorni, pubblicando sul suo account ufficiale Instagram un messaggio motivazionale con una foto che lo ritrae abbracciato ad alcuni compagni. Un bel messaggio, non c’è dubbio, ma che potrebbe costargli caro: infatti, come sottolineato poco fa su Campania Sport, Lozano ha rotto il silenzio stampa imposto dal presidente Aurelio De Laurentiis, e quindi rischierebbe una multa. Per adesso però non ci sono riscontri.

Gestione cookie