Napoli-Genoa, una partita molto complicato per gli azzurri di Carlo Ancelotti: ecco tre motivi per temere gli uomini di Thiago Motta
In una partita che si preannuncia tutt’altro che noiosa, il Napoli di Carlo Ancelotti cercherà di reagire e fuggire via da questo momento negativo. L’ambiente partenopeo vive un periodo di grande difficoltà, culminato nell’ammutinamento del San Paolo che ha acceso la miccia esplosiva della tifoseria e della rabbia popolare. L’allenamento a porte aperte di giovedì sembra essere stato solamente l’antipasto del clima che si vivrà questa sera, contro il Genoa di Thiago Motta. Le due curve sono sul piede di guerra nei confronti degli uomini di Ancelotti e la sensazione che, stasera al San Paolo, si possa vivere un clima tra il surreale e l’ostile è pressoché certa.
Napoli-Genoa, tre motivi per temere gli uomini di Thiago Motta
In campo, il Napoli affronterà il Genoa di Thiago Motta, una squadra che vive anch’essa un momento di flessione e di poca serenità. Tuttavia, nonostante qualche piccolo passaggio a vuoto, i rossoblù sembrano aver assorbito piuttosto velocemente i dettami del nuovo allenatore, dimostrando un gioco di buona qualità e una capacità offensiva di tutto rispetto. Thiago Motta ha riportato entusiasmo, nonostante qualche risultato negativo di troppo, riscoprendo molti calciatori che con Andreazzoli non partecipavano neanche alla partitella del giovedì. E’ in attacco che la formazione genoana ha il maggior numero di risorse: Kouamé, Pandev, Pinamonti, Sanabria, Lerager e Sinan Gumus, tutti calciatori che possono far male, soprattutto ad una squadra in profonda crisi come quella di Ancelotti. Il Napoli galleggia in un ambiente ormai spaccato e che stasera minaccia guerra. E in una tale polveriera, una partita del genere può risultare un pericoloso ostacolo per il campionato azzurro. La reazione di nervi è d’obbligo, soprattutto per non perdere il treno per la Champions e distrarre per una sera i malumori della piazza.