Aspra contestazione dei tifosi del Napoli all’esterno del San Paolo in occasione dell’allenamento a porte aperte. Insigne, via la fascia?
Come era prevedibile, all’arrivo dei calciatori al San Paolo per l’allenamento a porte aperte c’è stata aspra contestazione da parte dei sostenitori azzurri. Cori contro i giocatori “giocatori mercenari”, e “giocatori senza c*******”, oltre ad uno striscione eloquente: “RISPETTO”, apparso all’esterno dello stadio di Fuorigrotta, diretto forse anche alla società. Tutti colpevoli in questo momento di questo caos che si sta creando nell’ambiente azzurro, iniziato con il ritiro imposto dal presidente Aurelio De Laurentiis dopo la sconfitta contro la Roma all’Olimpico, contestato dallo stesso allenatore Ancelotti in conferenza stampa, e culminato con il rifiuto dei calciatori di proseguirlo dopo la gara con il Salisburgo. La tempesta sembra essere solo all’inizio, e come già detto nel comunicato ufficiale, il club si sta preparando per agire legalmente contro i calciatori e multarli. A gennaio potrebbero esserci già le prime cessioni, poi a fine stagione non è da escludere una possibile epurazione.
Insigne come Icardi? Possibile cambio fascia
Tra i principali promotori dell’ammutinamento, oltre a Mertens, Callejon e Allan, c’è proprio il capitano Lorenzo Insigne, che potrebbe essere il primo a subire le ripercussioni dell’accaduto. Ha del clamoroso infatti l’indiscrezione lanciata da La Gazzetta Dello Sport, secondo cui Insigne potrebbe subire la stessa sorte capitata all’argentino Mauro Icardi all’Inter lo scorso anno, ovvero vedersi tolta la fascia di capitano già dalla prossima gara al San Paolo contro il Genoa. Quella fascia di capitano ereditata meno di un anno fa, dopo l’addio di Marek Hamsik. Poi la cessione a fine anno, se non addirittura a gennaio.